Le carte documentano l'attività di Aldo d'Alfonso (1925-2005) dal 1947 al 2005. D'Alfonso fu partigiano e uomo politico particolarmente attento alle espressioni culturali del dopoguerra e alla educazione culturale, intellettuale attivo del Centro Popolare del libro e nella rivista Letture per tutti, lavorò con i maggiori intellettuali del periodo, da Calvino a De Martino, a Moravia. E stato consigliere e assessore alla cultura per la Provincia di Bologna dal 1970 al 1980. Il complesso consta complessivamente di 155 fascicoli condizionati in 27 buste. La documentazione, in seguito all'intervento di riordinamento e inventariazione portato a termine nel 2017, risulta articolata nelle seguenti otto serie: Corrispondenza; Manoscritti e dattiloscritti; Rassegna stampa; Pubblicazioni; "Riflessioni politiche"; Attività di partito; Elezioni; Documentazione a carattere politico-culturale.