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Ti trovi in: Archivi ER > BIM - Imola > Regione Emilia-Romagna - Area Polo archivistico e gestione documentale > Archivio della Sezione autonoma del genio civile di Rimini

Archivio della Sezione autonoma del genio civile di Rimini     1945-1970

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consistenza
  • 160 metri lineari complessivi stimati
  • 1795 pezzi (buste, registri, mazzi, etc.) 
descrizione
  • L'Ufficio del genio civile di Rimini fu istituito, con D.M. 24 aprile 1945 n. 3810, a decorrere dal 1 maggio 1945, come sezione autonoma ai fini di provvedere con maggiore celerità alla riparazione dei danni causati dalle azioni belliche e agli interventi necessari per il ricovero dei senza tetto nel territorio del Comune di Rimini e zona circostante. Aveva giurisdizione sul territorio dei comuni di Rimini, Cesenatico, Gambettola, Gatteo, San Mauro Pascoli, Montiano, Longiano, Savignano sul Rubicone, Sant'Arcangelo di Romagna, Roncofreddo, Borghi, Poggio Berni, Sogliano sul Rubicone, Scorticata, Verucchio, Coriano, Riccione, Misano, San Clemente, Monte Colombo, Montescudo, Gemmano, Morciano di Romagna, Montefiore Conca, Cattolica, S. Giovanni in Marignano, Saludecio, Montegridolfo e Mondaino. Successivamente, con la L. 26 aprile 1964 n. 309, la sua competenza venne estesa a tutti i servizi normalmente gestiti dagli uffici del genio civile (vigilanza sulle opere eseguite dagli enti locali, opere stradali, cantieri scuola, pubbliche calamità, linee di trasmissione ed energia elettrica, circolazione e traffico), ad eccezione del servizio relativo alle acque pubbliche.
    Con i D.P.R. 15 gennaio 1972 n. 8 e 24 luglio 1977 n. 616, la Sezione autonoma del genio civile di Rimini passò alla Regione Emilia - Romagna. Con L.R. 23 aprile 1979 n. 12, l’Ufficio venne infine soppresso e le sue funzioni passarono al Servizio circondariale per la difesa del suolo e gli interventi sul territorio di Rimini.
    Il fondo si compone delle seguenti serie:
    - danni di guerra (fabbricati pubblici e privati);
    - repertori dei contratti;
    - registri atti repertoriati;
    - protocollo;
    - ragioneria ed economato;
    - edilizia demaniale;
    - edilizia carceraria;
    - lavori pubblici diversi;
    - cantieri scuola;
    - edilizia sovvenzionata.
    Il fondo conserva anche dei documenti prodotti a partire dal 1919 e dei documenti prodotti fino al 1992, non meglio identificati, oltre a materiale fotografico relativo in particolare ai danni di guerra, alle ricostruzioni e a lavori diversi. Altra documentazione prodotta dall’Ufficio è conservata presso l’Archivio di Stato di Rimini.
    Il fondo è consultabile ed è corredato da un repertorio coevo e da un inventario sommario, redatto su supporto informatico. L'attività di inventariazione analitica, data la consistenza del fondo e la presenza di materiali che necessitano di specifiche modalità di descrizione (elaborati grafici, documentazione fotografica, ecc.), procede in maniera ininterrotta senza che sia al momento prevedibile una data di conclusione dei lavori.
conservato presso: Regione Emilia-Romagna - Area Polo archivistico e gestione documentale    da: 2010

strumenti di ricerca

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  • - Regione Emilia-Romagna - Coordinamento tecnico degli archivi di giunta, Archivio storico della Regione Emilia-Romagna: guida ai fondi, 2010. Guida

dati aggiornati al 30/04/2023

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aggiornamento a cura di
  • Regione Emilia-Romagna - Archivio storico regionale
validazione a cura di
  • Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio culturale