Si tratta di una raccolta di atti relativi alla famiglia Cassani di Dozza, rilegati in volume dal suo primario esponente, il notaio Felice Cassani, attivo tra la fine del XVIII e linizio del XIX secolo. La famiglia Cassani era originaria di Mordano e si era trasferita a Dozza nel 1778, dove in particolare per opera di don Geminiano Cassani, arciprete di San Lorenzo in Piscerano acquisì diverse proprietà fondiarie e si mise progressivamente in luce tra le famiglie più cospicue. Fra i suoi membri spicca il fratello di don Geminiano, il notaio Felice Cassani: egli, che al censimento napoleonico del 1802 risultava risiedere nella parrocchia castellana dozzese di Santa Maria, seppe ampliare le fortune familiari e avviò a carriere di rilievo i suoi figli. Fra questi, infatti: don Marco Felice successe allo zio nella prepositura di San Lorenzo; Giambattista divenne reputato medico attivo a Bologna e a Cesenatico; Pietro seguì la tradizione professionale del padre e intraprese la carriera legale a Bologna; Luigi Francesco perpetuò la residenza a Dozza e la cura dei beni familiari in loco. Una figlia di questultimo, Genoveffa, nel 1833 diverrà moglie di Luigi Carlo Farini, allora giovane medico di belle speranze e futuro protagonista del Risorgimento italiano. Non si hanno notizie sulle modalità con cui il volume degli interessi della famiglia Cassani sia giunto a essere conservato presso l'archivio storico del Comune di Dozza. Di fatto si osserva, come possibile terminus a quo, il fatto che di esso non viene fatta alcuna menzione nella guida all'archivio storico dozzese edita da Adriano Marabini nel 1913.
- Cristina Tognon, Cristina Covizzi (Le Pagine), Archivio storico e di deposito: elenco di consistenza e topografico; elenco per serie [Comune di Dozza], 2002. Elenco di consistenza
[Dattiloscritto, cc. 67]