Il fondo consiste in un fascicolo (1964) contenente documentazione relativa al funerale di Guido Gualandi (Dozza, 28 novembre 1908-Imola, 31 maggio 1964). Guido Gualandi detto il "Il Moro", militante del partito comunista italiano, arrestato nel 1932 per propaganda antifascista, venne confinato a Ponza (Latina) e a Ventotene (Latina) sino al 1938. Fece parte del primo comitato antifascista unitario costituitosi a Imola e svolse attività per la formazione della Guardia nazionale antifascista e nei primi nuclei partigiani clandestini denominati Gap (Gruppi di azione patriottica). Fu commissario politico della 36a Brigata Garibaldi Bianconcini. Socio fondatore della CAPRI, Cooperativa autotrasporti partigiani e reduci Imola, tra il 1951 e il 1955 fu assessore comunale.