Raccolta documentaria eterogenea, appartenuta al barone armeno cattolico Astuacatur (Deodato) Papasian (Costantinopoli 1808-Torino 1868), pervenuta a Ferrara nel 1869 per disposizione dell'esecutore testamentario, il medico torinese Timoteo Riboli. Si tratta di documentazione di carattere diplomatico, corrispondenza familiare, documenti di carattere legale e appunti (storia e filosofia prevalentemente, ma anche politica, scienze, letteratura, geografia) che Papasian ha prodotto nella sua attività diplomatica come segretario e interprete al servizio dei sovrani del Regno di Sardegna Carlo Felice e Carlo Alberto di Savoia, dal 1827 al 1847. La maggior parte dei documenti è in italiano, francese e armeno occidentale ma vi sono anche carte in caratteri arabi. Il fondo, riordinato tra il 1994 e il 1996, è stato conservato fino al 2006 in Biblioteca Ariostea, dove tuttora si trovano i 54 volumi in armeno occidentale, stampati prevalentemente a Venezia nei secc. XVIII-XIX, che lo completano.