Archivio storico del Comune di Sant'Agata Feltria con aggregati 1555-sec. XX seconda metà
espandichiudi
consistenza
1957 pezzi (buste, registri, mazzi, etc.)
descrizione
Il complesso consta complessivamente di 592 registri, 31 volumi, 255 buste, 245 fascicoli, 834 mazzi (oltre a 19 ml di documentazione sciolta) e comprende materiale più antico, ordinato e sommariamente inventariato nel 1969 da personale dell'Archivio di Stato di Forlì, consistente in: carteggio amministrativo (1800-1898, articolato in Atti di amministrazione e Affari diversi), oltre a delibere del consiglio, consigli della podesteria, lettere del cardinale legato, copialettere, istrumenti dei proventi, sindacati e possessioni, catasti e atti relativi, assegne, abbondanza frumentaria, carte contabili, inventari di beni e dell'archivio notarile, bandi, editti e stampe per un arco cronologico che va dal 1555 al 1839. Il materiale relativo al periodo 1893-1942 ha subito pesanti perdite in seguito agli eventi bellici del secondo conflitto mondiale; ciò che resta della documentazione storica più recente, unitamente all'archivio di deposito con documenti fino al 1991, è stata recuperata e descritta in un elenco di consistenza tra il 1999 e 2000, e comprende le serie tipiche dei Comuni postunitari: deliberazioni di Consiglio (1873-87; 1901-27; 1946-), Giunta (1863-72; 1905-29; 1945-), Podestà e Commissario prefettizio; carteggio (1943-); protocolli; documentazione contabile tra cui: mastri (1944-), bilanci preventivi (1936-38; 1940-); conti consuntivi (1931-35; 1956-) e allegati, verbali di chiusura esercizio finanziario (1949-), mandati (regg. matrici 1938-); documentazione relativa a personale, attività assistenziale, sanitaria, scolastica, atti di stato civile, anagrafe, leva militare, pubblica sicurezza, ufficio tecnico, imposte e tasse, segreteria. Si segnala inoltre -frammista all'archivio di deposito- documentazione relativa all'Ufficio Imposte di consumo (1945-1973, ml 1) e documentazione inerente la gestione del Teatro Mariani (sec. XIX, bb. 4) rinvenuta sotto il palco del teatro durante i lavori di ristrutturazione