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Conservatore

Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della provincia di Modena
Viale Ciro Menotti 137

41121 Modena (MODENA)

tel: 059219442
059242377
fax: 059214899

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Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della provincia di Modena

Istituto storico di Modena -

descrizione

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nota storica
  • L'Istituto storico della Resistenza di Modena fu fondato il 18 novembre 1950, ad appena un anno dalla costituzione dell'Istituto nazionale per la storia del Movimento di Liberazione in Italia, con il fine di raccogliere, conservare e valorizzare il patrimonio documentario della guerra di liberazione. L'attività dei primi anni di vita dell'Istituto fu volta soprattutto al reperimento dei documenti relativi alla Resistenza e alla costituzione di un primo fondo librario. Nei primi anni Sessanta ebbe inizio l'impegno dell'Istituto storico nel campo della didattica della storia, fin da allora ritenuto un settore strategico della propria attività. L'archivio storico dell'Istituto di Modena fu fondato nel 1957 al fine di raccogliere e conservare i documenti relativi all'antifascismo e il movimento di liberazione. A questo primo nucleo, costituito da fondi provenienti da privati e dagli archivi delle brigate partigiane modenesi, si aggiunsero altri fondi, depositati presso di esso, facenti riferimento alla storia anche più recente della provincia di Modena. Nell'archivio sono conservati circa 120 fondi documentari, dei quali i più significativi riguardano la Resistenza, il fascismo, l'antifascismo e l'azione delle organizzazioni sindacali e dei partiti nel secondo dopoguerra. Il materiale si suddivide in quattro settori generali: archivi di partiti e organizzazioni sindacali; archivi di associazioni; fondi privati; documenti in copia provenienti da altri archivi; raccolte di manifesti e opuscoli relativi sia al periodo della Resistenza sia prodotti negli anni Sessanta e Settanta del Novecento.
    Presso l'Istituto storico è inoltre attiva la Biblioteca "Antonio Ferrari", specializzata in storia contemporanea e dotata di una ricca emeroteca; completano il patrimonio documentario l'archivio fotografico e le raccolte di materiali audiovisivi. La scheda è in corso di approfondimento; per ogni ulteriore informazione si rimanda al sito web del conservatore

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dati aggiornati al 03/10/2023