Archivio storico dell'UDI Unione donne in Italia - Comitato provinciale di Ferrara 1944-2020
espandichiudi
altra denominazione
Archivio dell'UDI Unione donne italiane - Comitato provinciale di Ferrara
consistenza
45 metri lineari complessivi stimati
411 pezzi (buste, registri, mazzi, etc.)
descrizione
Il complesso è costituito dalla documentazione prodotta e raccolta dal Comitato provinciale dell'Unione donne italiane di Ferrara ed è condizionato complessivamente in 411 buste, di cui 307 contenenti 1058 fascicoli dal 1944 al 2010 con seguiti al 2020, riordinati e inventariati. Una seconda parte dell'archivio documentario, dal 2010 fino all'anno corrente, è in attesa di riordino e consta di 104 buste. Afferiscono all'archivio anche le raccolte di fotografie (circa 7.800 fotografie a stampa, 1.700 immagini digitali e 2.000 diapositive) e di manifesti (500), la videoteca (180 pezzi); le audioregistrazioni (550 pezzi). Queste raccolte, così come i numerosi archivi personali conservati da UDI Ferrara, sono dotati di parziali elenchi e saranno oggetto di interventi descrittivi successivi. L'intervento di riordino realizzato nel 1982 a cura di Anna Rosa Remondini ha gettato le basi dell'attuale organizzazione delle carte, poi ripresa e implementata negli interventi successivi, compreso il più recente promosso dalla Rete regionale Archivi UDI Emilia-Romagna e conclusosi nel 2020. La documentazione si presenta quindi fondamentalmente organizzata in 37 raggruppamenti tematici che rispecchiano i diversi ambiti di intervento o di ricerca del comitato ferrarese e dei suoi circoli, relativi alle seguenti tematiche: - Aborto - Biennale donna - Calendari - Congressi UDI provinciali - Congressi UDI regionali - Congressi UDI nazionali - Congressi UDI mondiali - Corrispondenza - Diritto di famiglia - Elezioni - Gruppo Archivio Storico - Gruppo Donna Giustizia - Infanzia - Iniziative culturali - Inviti - Leggi - Maternità - Movimenti femminili - Movimento femminista - Noi donne. Coop Libera Stampa - Occupazione - Organizzazione - 8 Marzo - Pace - Pari opportunità - Patriarcato - Salute donna - Scienza della vita quotidiana - Scuola - Servizi sociali - Sessualità - Silvia Baraldini - Storiografia - Terrorismo - Tossicodipendenza - Violenza - Miscellanea. Si sono notate alcune criticità nell'utilizzo di questa sorta di soggettario, determinate probabilmente dall'essere stato incrementato nel corso del tempo e in base alle esigenze dettate dall'attività politica oltreché pratica. Così per alcune voci si sono rese necessarie delle ulteriori articolazioni (ad esempio: Occupazione, Servizi sociali), mentre altre voci ricorrono sia come lemmi a sé stanti sia come sottogruppi (ad esempio: Pari opportunità). Lungi dall'inficiare la testimonianza della scelta culturale realizzata al momento del primo riordino, queste "imperfezioni" dello schema di classificazione sono piuttosto una traccia tangibile di un archivio "vissuto". All'inizio degli anni Duemila il fondo è stato descritto nello strumento "Archivio UDI - Ferrara. Schedatura a cura di Cristina Covizzi (2001). Aggiornamenti a cura di Eleonora d'Avossa (2008)", da cui il più recente intervento di inventariazione ha preso le mosse e, pur mantenendone la descrizione, lo ha revisionato e integrato inserendo logicamente e fisicamente le unità archivistiche ritrovate successivamente al lavoro Covizzi - D'Avossa.
- Anna Rosa Remondini, Guida all'Archivio UDI Ferrara, 1991. Guida
[Dattiloscritto (comprende: a cura di Valentina Vecchiattini: "I manifesti", "UDI su La nuova scintilla 1945-1947", "Periodici UDI. Bollettini 1959-1992", "Ferrara su Noi donne 1945-19922; a cura di Liviana Zagagnoni: "Le fotografie")]