La Fondazione della Biblioteca Maldotti è avvenuta per munifico lascito dell'abate guastallese Cav. Marc'Antonio Maldotti, che a ciò provvide con suo testamento del 6 dicembre 1786. Ha come scopo il miglioramento culturale e morale della città e diocesi di Guastalla; la Fondazione è amministrata dalla Congregazione Maldottiana; conserva archivi, libri, quadri e raccolte di epigrafi e materiale archeologico. Tra i vari fondi conservati, dai primi decenni del XX secolo ha pure in deposito parte del fondo antico del Comune di Guastalla.
- Archivio Asilo Maria di Piemonte Guastalla.
Inventario
[Dattiloscritto, pp. 7]
- Archivio ing. Alberto Paglia: inventario.
Inventario
[Dattiloscritto, pp. 30]
- Archivio storico del comune di Guastalla.
Inventario topografico
[Dattiloscritto]
- Elisa Bertazzoni, Archivio storico del comune di Guastalla, 1996.
Elenco di consistenza
[Dattiloscritto]
- Bruno Gabbi, Cronistoria della Digagna di Guastalla.
[Dattiloscritto (data presunta: 1994)]
- Fondo Mossina.
- Elena Begotti, Paola Meschini, Gli archivi delle Opere pie di Guastalla. Inventario, 1989.
Inventario
[Dattiloscritto, pp. 514]
- Alice Setti, Il Fondo Maldotti della Biblioteca Maldotti di Guastalla, 2011.
Elenco di consistenza
[Dattiloscritto, pp. 44]
- Aldo Cerlini, Inventari dei Manoscritti delle Biblioteche d'Italia (vv. LXIII-LXIV), 1937.
Inventario
- Biblioteca Maldotti, Archivio Cantina Sociale di Guastalla, 2020.
Elenco di consistenza
[Dattiloscritto, pp. [2]]
- Biblioteca Maldotti, Fondo musicale Amilcare De Carli, 2018.
Elenco di consistenza
[Dattiloscritto, pp. [7]]
condizioni di accesso
espandichiudi
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