Il complesso si presenta estremamente eterogeneo non solo per la provenienza dei documenti sia pubblica che privata, ma anche per dotazione e argomento delle carte. Contiene codici e manoscritti donati dai vari direttori della Biblioteca Maldotti, da privati cittadini di Guastalla e non solo: memorie e curiosità guastallesi, numerosi autografi e decine di vecchie pergamene