Gaetano Darchini (Imola, 31 ottobre 1855-Roma, 7 gennaio 1923) fu maestro elementare a Medicina, poi professore di lingua francese a Catania, ad Ancona e a Roma. Romanziere e studioso di lingua e letteratura francese aderì alla Prima internazionale socialista. Come lo stesso Darchini scrive nella sua "Autobiografia", pubblicata in "Movimento operaio", 4 (1952), n. 1, per il suo fisico emaciato e il suo carattere malinconico venne soprannominato Tristano. Tra le sue pubblicazioni il Vocabolario Francese-Italiano e Italiano-Francese per le scuole e le persone colte (Milano, Vallardi, 1902). La documentazione (fascicoli 128, unità documentarie 33 condizionati in 3 buste, voll. 4) comprende: corrispondenza in arrivo e in partenza prevalentemente relativa alla sua produzione letteraria, appunti e materiali di lavoro, stesure manoscritte e recensioni dei suoi romanzi; comunicazioni e attestati di servizio; caricature e fotografie; carte di Cesare Mariani. Le carte e i libri di Gaetano Darchini sono stati donati alla Biblioteca comunale di Imola da Angelica Ghezzi di Roma nel febbraio 1930 e nel maggio 1932. Le carte di Cesare Mariani pervengono unitamente al dono del 1930, ma non è stato possibile documentare il motivo per cui tale documentazione fosse in possesso di Darchini.