L'archivio dell'architetto Franca Stagi (Modena 19372008) è costituito per la maggior parte da progetti che riguardano il restauro e il recupero all'uso di alcuni tra i più importanti edifici storici della città, come il Teatro comunale, il Foro Boario, il Palazzo dei Musei, il Collegio e chiesa di San Carlo, l'ex Carcere di Sant'Eufemia, il Complesso San Geminiano, la chiesa di San Paolo. E' lo specchio di un lavoro professionale svolto per quarant'anni ai massimi livelli, in una stretta e produttiva relazione con le Soprintendenze ai beni architettonici e storico-artistici, con gli enti territoriali e le relative Direzioni, con associazioni culturali e di tutela come Italia nostra. Si presenta quindi come un bene culturale strettamente legato alle vicende cittadine degli ultimi decenni. L'archivio è costituito principalmente da due tipologie documentarie differenti: fascicoli relativi all'iter progettuale di ogni singolo intervento ed elaborati grafici in rotolo; sono inoltre presenti: corrispondenza, fotografie, diapositive e riviste di architettura (complessivamente 296 buste, 7 cartelle e 88 tubi portadisegni). Insieme all'archivio sono pervenuti alla Biblioteca Poletti tre modelli in legno e tre mobili di design.