Con R.D.L. 20 marzo 1930, n. 141 i comuni furono autorizzati a riscuotere imposte di consumo sui generi che precedentemente erano sottoposti a dazio. L'imposta, regolata poi dal T.U. sulla finanza locale 14 settembre 1931, n. 1175 e da regolamento approvato con R.D. 30 aprile 1936, n. 1138, fu abolita con legge del 24 luglio 1972, n. 321.
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Il comune di Fontanelice gestì le imposte di consumo in forma diretta fino al 1933. Dal 1934 al 1951 furono date in appalto, prima ad una ditta e poi ad un'altra. Dal 1 gennaio 1952 tornarono in gestione diretta. Con il 1 gennaio 1964 entrò in funzione il Consorzio intercomunale gestione imposte di consumo fra i comuni di Imola, Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Fontanelice e Mordano, con sede in Imola. Queta serie e le successive raccolgono i vari tipi di documentazione prodotta relativamente alle imposte di consumo; altra documenazione è compresa inoltre nel Carteggio amministrativo.