Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

Relativamente al periodo di attività della Municipalità, oltre agli atti e alla corrispondenza, in parte classificata e corredata dai registri di protocollo, sono presenti la documentazione contabile e gli atti del cosiddetto "stato civile napoleonico".

All'interno del presente complesso archivistico sono stati descritti diversi subfondi contenenti documentazione relativa alla gestione del territorio conselicese, non prodotta direttamente dall'amministrazione della Comunità, bensì da organi dotati di una propria autonomia organizzativa (si rinvia alla specifiche introduzioni per indicazioni più dettagliate).
Si tratta, in particolare, di
- Abbondanza, 1740-1802, con verbali, resoconti dei grani e contabilità degli abbondanzieri;
- Cassa Bisostre, 1695-1803, con verbali, contabilità e atti relativi alle escavazioni per l'omonimo condotto;
- Cassa Bonacquisto, sec. XVII-1804, con verbali, contabilità e atti relativi ai lavori sull'omonima fossa
- Cassa Bonificazione, 1604-1794, con note e contabilità relative alla colletta per le bonifiche
- Cassa Bota, 1773, con un libro di collette
- Cassa Canale dei Molini, 1625-1774, con verbali, relazioni e contabilità dei lavori;
- Fosso Romagnolo, 1713-1747, con atti relativi:
- Cassa Gamballaretta, 1716-1775, con atti e contabilità relativi
- Cassa Tagliata, 1690-1772, reg. 1, fascc. 7, con verbali, contabilità e atti relativi ai lavori per l'omonimo condotto;
- Cassa Zaniolo, 1691-1803, con verbali, contabilità e atti relativi ai lavori per l'omonimo condotto.

criteri di ordinamento
Il presente intervento ha riproposto nella quasi sua interezza l'esito del lavoro di inventariazione effettuato nel 2009. Come è già stato segnalato, l'unica sostanziale modifica ai contenuti del fondo è stato apportato dall'inserimento della documentazione afferente al periodo della Municipalità e trattato in precedenza nell'intervento della Crecs nel corso degli anni '90.
E' stato considerato come parte del presente fondo, il carteggio amministrativo classificato relativo agli anni 1807-1810, un registro di protocollo, documentazione relativa alla Guardia nazionale di periodo napoleonico, ed i registri di nascite, morte, matrimoni e pubblicazioni di matrimonio di periodo francese.

storia archivistica
La quasi totalità della documentazione costituente il presente fondo archivistico è stato oggetto a partire dal 2007 di un un intervento di riordinamento e inventariazione curato dalla Coop. Le pagine.
In quell'occasione furono raccolte le informazioni che permisero di ricostruire le vicende archivistiche che caratterizzarono questo nucleo documentario afferente all'Archivio storico del Comune di Conselice.
Le prime testimonianze significative sulla organizzazione della documentazione relative al periodo della Comunità di Conselice furono rintracciate in un inventario redatto nel 1761(1), intitolato Inventario moderno dell'Archivio della Communità di Conselice. Lo strumento, di cui è disponibile una trascrizione (vedi ANNA CASOTTO [Le pagine], Comunità e Municipalità di Conselice (1493-1806). Inventario, 2009, pp. 190-203), rese noto come l'archivio, all'epoca, fosse già sostanzialmente strutturato in serie(2) e composto da una grande ricchezza di documentazione, che a partire dal 1262, testimoniava l'attività dell'ente produttore.
Ulteriori indicazioni furono fornite da due elenchi di consistenza compilati alla fine del settecento, precisamente nel 1798(3). In quel periodo la struttura del complesso archivistico non risultava difforme da quella descritta nel 1761. L'unico intervento effettuato, testimoniato dalla presenza di un titolario riportato alla fine di uno di questi elenchi, fu la fascicolazione per argomento di una parte di corrispondenza di periodo settecentesco. Di questo intervento, troviamo traccia nell'attuale serie nominata Atti e corrispondenza della Comunità(4). 
Il censimento del Rabotti effettuato nel 1969(5) permise di confrontare la struttura e la consistenza dell'archivio nel tempo. Le lacune appaiono subito evidenti e anche i cambiamenti dal punto di vista strutturale. Risultano mancanti infatti i registri del Campione del territorio di Conselice degli anni 1496 e 1753, ed i registri dei Partiti relativi agli anni 1497-1509, 1564-1577, 1656-1697. La documentazione relativa alle collette non era segnalata nel censimento del Rabotti, in quanto quella conservatasi, era ancora raccolta disordinatamente nella corposa miscellanea all'epoca ancora da riordinare(6).
Al momento della ricognizione effettuata alla fine del 2007 per procedere al suddetto intervento furono facilmente individuate le serie già segnalate dal Rabotti(7). In alcuni casi, le serie risultarono essere molto più corpose rispetto alla consistenza riportata.
La documentazione, costituente le serie presenti nel censimento del Rabotti, fu fascicolata e ordinata cronologicamente, mentre il materiale che costituiva la miscellenea è stato analizzato e riaccorpato, quando possibile, alle serie originarie. Con la documentazione rimanente furono create nuove aggregazioni logiche, prendendo come riferimento l'inventario del 1761. E' questo il caso dei fondi che vennero creati per le varie casse d'acqua(8) e delle serie delle collette esatte dalla Comunità(9), ampiamente descritti nel sopracitato inventario settecentesco, di cui invece, al momento dell'intervento, non era rimasta alcuna traccia.
La documentazione relativa al periodo della Municipalità, si presentava all'epoca molto lacunosa e disordinata, e concentrata soprattutto negli anni dal 1796 al 1806. All'epoca dell'intervento conclusosi nel 2009, la documentazione relativa alla Municipalità che non era stata in precedenza trattata nell'intervento curato negli anni '90 dalla Crecs, è stata organizzata nella serie archivistica Atti e corrispondenza della Municipalità. Altra documentazione di diversa natura, come deliberazioni, e materiale relativo alla gestione contabile è stata descritta unitamente alla documentazione analoga del periodo della Comunità.

1) Conservati all'interno della serie Atti e corrispondenza della Comunità, sottoserie Archivio, altri due inventari parziali redatti sempre nel 1761: uno dal titolo "Inventario di tutti li Libri e scritture si trovano nell'armario novo nella camara della Residenza", e l'altro intitolato "Inventario di tutti li Libri che si ritruovano nell'Armario grande posto nella sala della Residenza".
2) Si possono individuare le seguenti serie, alcune esplicitate da titoli, altre identificabili nell'elenco: Partiti, Campione, Libri della Bonificazione, Catastro, Monte Comunità, Colletta Ordinaria, Colletta Presidio, Cassa Zaniolo, Cassa Militare, Abbondanza, Cassa Decima e vari documenti, Cassa Ponti e strade, Cassa Bonaquisto, Cassa Bisostre, Cassa Condotto Tagliata, Cassa Gamballaretta, Eredià Rustica, Cassa Campione, Documenti di processi e altro, Lettere degli Emeriti Legati e Lettere diverse Curiali,e particolari, e Signori Governatori.
3) Entrambi gli elenchi sono conservati all'interno degli Atti e corrispondenza della Comunità, sottoserie Archivio, registri n° 5 e n°6.
4) Proprio questa serie, di cui non vi è notizia negli inventari settecenteschi, fu sicuramente il risultato di un intervento posteriore, che si potrebbe collocare nel corso dell'ottocento. Corrispondenza e atti del seicento e del settecento sono stati divisi per materie e condizionati in buste all'interno dell quali sono confluiti i fascicoli per argomento creati a fine ‘700.
5) RABOTTI G. (a cura di), Archivi storici in Emilia Romagna. Guida generale degli archivi storici comunali, 1969
6) Per quel che riguarda la documentazione relativa alle diverse collette imposte dalla Comunità, le perdite risultano evidenti. Per esempio, per quel che riguarda i registri della Colletta Bonificazione, se ne conservano in totale 20, relativi agli anni 1629, 1637 e dal 1776 al 1794. Nell'inventario del 1761, viene segnalata la presenza di 133 registri della colletta dal 1617 al 1759. Non solo la Cassa Bonificazione ha subito perdite consistenti, per esempio non è stato reperito attualmente nessun registro che testimoni l'esazione della Colletta Decima. I libri di Cassa Abbondanza dal 1690 al 1712, non sono stati trovati, come i libri di colletta Campione relativi agli anni 1723 e 1751. Risultano mancanti 11 registri testimonianti le esazioni di Colletta Bisotre tra il 1660 e 1760. Per quel che riguarda Cassa Bonacquisto si conserva solo un libro della colletta relativo agli anni 1691-1692. Secondo l'inventario, tra il 1668 e il 1756 ne sono stati compilati 12. Da segnalare però che la documentazione di Cassa Militare è stata sostanzialmente conservata nella sua totalità.
7) Il riferimento è alle serie dei Partiti, degli Instrumenti, delle Nomine e sindacati dei Governatori, delle Cause, dei Copialettere, delle Lettere dei Legati, Lettere dei Curiali , Lettere degli agenti curiali in Roma, Atti e corrispondenza della Comunità. Non vengono menzionate le 15 bb. costituenti la serie degli Atti e corrispondenza del periodo della Municipalità.
8) Si fa riferimento alla Cassa Bisostre, Cassa Bonacquisto, Cassa Bota, Cassa Canale dè Molini, Cassa Gamballaretta, Cassa Tagliata, e Cassa Zaniolo.
9) Le serie delle collette esatte dalla Comunità sono: colletta Ordinaria, colletta Ponti e Strade, tassa Prediale, colletta Presidio, colletta Quartieri.


codice interno: 056 - 001.001