Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

(1) Serie "Deliberazioni del Consiglio comunale", n. 19.
(2) Serie "Deliberazioni della Giunta municipale", n. 19.

informazioni sul contesto di produzione
Con la legge 4 febbraio 1926, n. 237 (una della cosiddette "Leggi fascistissime") venne istituito l'ordinamento podestarile nei Comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. L'ordinamento sarebbe poi stato esteso a tutti i comuni col R.D.L. 3 settembre 1926.
Il podestà era nominato con decreto reale, restava in carica per cinque anni ed era in ogni momento revocabile. Assommava in se le funzioni esercitate dagli organi amministrativi elettivi, nonché quelle espletate dal sindaco nella qualità di ufficiale di governo ed era assistito una consulta municipale, con funzioni quasi esclusivamente consultive.
L'istituto podestarile e gli istituti ausiliari rimasero in vita fino all'entrata in vigore del R.D.L. 4 aprile 1944, n.111, che ripristinò il Sindaco e la Giunta municipale ed attribuì ai prefetti il compito di provvedere in via transitoria alla nomina dei sindaci e degli assessori, in attesa delle elezioni amministrative per la ricostituzione degli organi rappresentativi degli enti locali.
Il primo Podestà di Verucchio fu il cavaliere Pasquale Gabrielli, che prima della nomina ricopriva la carica di Sindaco.

stato di conservazione discreto



codice interno: 057 - 001.008