Fascicoli relativi all'attività della Commissione: dati organizzativi interni, riepiloghi su sezioni e tesseramenti, verbali di riunioni; fascicoli relativi alle Conferenze d'organizzazione; e ancora registri dei tesserati e relative rubriche; dati statistici riepilogativi sul tesseramento (fascicoli annuali); bollettini ciclostilati con dati su tesseramento; schedario degli iscritti; infine, documenti relativi all'organizzazione delle feste dell'Unità, sia provinciali che nazionali.
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informazioni sul contesto di produzione È la sezione che si occupa dell'assetto interno del partito, del tesseramento, della gestione di quel momento importante, sia dal punto di vista politico sia dal punto di vista dell'autofinanziamento, rappresentato dalle feste dell'Unità. "La commissione di organizzazione deve centralizzare nelle sue mani tutto il lavoro d'organizzazione propriamente detto (mobilitazione del partito per la realizzazione delle decisioni prese, controllo dell'organizzazione e realizzazione delle decisioni. Controllo nel corso delle ispezioni di tutta l'attività e non solo di alcuni settori)", si legge in una nota alla segreteria del 1947, e ha inoltre compiti di gestione del personale. Nel 1955 - anno di snodo dal punto di vista organizzativo - si modificano anche le competenze della sezione: continua ad esaminare tutte le questioni organizzative e di lavoro del Partito, perdendo però alcune funzioni di coordinamento, mentre alcuni uffici che da essa dipendevano passano ad altre sezioni. Nel 1960 si precisano meglio i compiti della sezione di organizzazione: studio sullo stato del partito, studio dei mutamenti della realtà sociale e politica, delle nuove esperienze organizzative; controllo del funzionamento e della composizione degli organismi dirigenti federali e raccolta dati; studio per migliorare i metodi di direzione, osservazione delle situazioni esistenti nei comitati federali.[...]" Fondazione Istituto Gramsci (Roma), Archivio del Partito comunista italiano