L'archivio, costituitosi inizialmente grazie alla donazione di Emilio Sereni, che, già promotore della creazione dell'Istituto Cervi, decise di versare ad esso la propria biblioteca personale (comprendente parte della biblioteca dell'Alleanza Nazionale Contadini), e parte dei propri archivi, dando inizio ad una serie di versamenti da parte delle istituzioni sindacali contadine confluite nella CIA, e dei loro dirigenti. I fondi, studiati ed in gran parte riordinati da uno staff di archivisti diretto da Francesco Albanese durante tutti gli anni '90 del XX secolo, rimarranno presso l'Istituto Cervi di Roma fino a quando, nel 2003, in seguito alla chiusura della sede, vengono trasferiti ai depositi archivistici di Reggio Emilia, in attesa della collocazione definitiva. L'ultimo trasferimento, quello che li porta alla sede attuale, cioè all'Istituto Cervi di Gattatico, avviene nell'aprile del 2007. L'ultimo intervento è del 2008.
codice interno: 082 - 001
informazioni redazionali
Revisione e informatizzazione dell'inventario a cura di Sara Torresan (CSR), 2008
realizzato per Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna [L.R. 18/2000. Piano bibliotecario 2003. Intervento diretto]
Intervento redazionale IBC - Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna, 2008