I registri appartenenti a questa serie raccolgono le deliberazioni emanate dal Commissario Prefettizio e dal Podestà, figura, quest'ultima, che dal 1927 al 1945 detiene in modo esclusivo la facoltà deliberante in seguito alla "fascistizzazione" dell'amministrazione pubblica messa in atto dal regime, con la quale vennero aboliti gli organismi deliberativi comunali (Consigli Comunali e Giunte).
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Il primo Podestà fu Montorsi Ezechiello, che assunse la carica dopo aver cessato di condurre il comune nella qualità di sindaco (1923-1927) ed essere stato Commissario Prefettizio per alcuni mesi. Dopo di lui si susseguirono Zefrido Andreoli (Commissario Prefettizio dal 1930 al 1931), Pellegrino Bernabei (Podestà dal 1931 al 1934), Giuseppe Ferrari Amorotti (Commissario Prefettizio e poi Podestà, dal 1934 al 1944), Goldoni Gustavo (Commissario Prefettizio e poi Podestà, dal 1944 al 1945).