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  "Recapiti" 1265 - 1795
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serie
buste 32, volumi 4
sei in: Archivio Famiglia Beroaldi 1265 - 1806

La serie "Recapiti" comprende oltre 900 atti notarili in originale e copia e alcune carte accessorie. Gli atti si trovano uno per uno conservati in camicie sulle quali sono spesso appuntati un breve regesto dell'atto stesso ed uno stralcio dell'albero genealogico dei Beroaldi con indicate le parti dell'atto in questione. Tutti i recapiti dei Lib. 28, 29, 30 e 31 hanno all'interno una piccola carta descrittiva dell'atto stesso. Gli atti sono in originale e in copia; questo viene segnalato nella scheda se esplicitato sul fascicolo stesso. Il documento più antico è dell'11 novembre 1265 in copia (lib. 1 n. 26); il più antico originale è del 1418.
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criteri di ordinamento
L'ordinamento all'interno delle buste (dette "libri") è generalmente cronologico. Spesso la numerazione dei singoli recapiti ricomincia da 1 per ogni nuova busta (quando questo non avviene a volte tra la fine di una busta e l'inizio della successiva i numeri assegnati agli atti si ripetono).
E' stato effettuato il riordino secondo il numero progressivo dei fascicoli all'interno del cartone stesso.

storia archivistica
Il primo nucleo dei Recapiti venne raccolto nel 1727 da Carlo Beroaldi in 27 buste. Quando il figlio Federico decise di fare una "revisione dell'Archivio suo domestico", Paolo Alessandro Mantovani notaio di Bologna raccolse ulteriori atti nei cartoni 28 (50 recapiti dal 1450 al 1550), 29 (recapiti dal 1550 al 1700, in quantità di 40), 30 (documenti dal 1700 al 1751 in numero di 30). Quelli dal 1751 al 1800 vennero messi in un cartone ulteriore in numero di 24. Paolo Mantovani inserì inoltre nei cartoni già esistenti alcune copie di documenti da lui rinvenute, "se servissero da togliere", in modo da "non toccare mai la documentazione originale".


codice interno: 143 - 001.001