Il fondo si compone della documentazione prodotta dall'Ente comunale di assistenza (ECA) di Ozzano dell'Emilia, nello svolgimento delle proprie funzioni sul territorio comunale dal 1937, anno della sua istituzione in sostituzione della Congregazione di carità (legge del 3 giugno 1937, n. 847), al 1978, anno della sua soppressione e del trasferimento delle sue funzioni al Comune di Ozzano dell'Emilia (legge regionale dell'Emilia-Romagna del 17 febbraio 1978, n. 10, in attuazione dell'art. 25 del D.P.R. del 24 luglio 1977, n. 616). Si conserva il "Verbale di consegna dell'ufficio e degli atti della Congregazione di carità al Comitato dell'Ente comunale di assistenza" del 1° luglio 1937, con cui furono consegnati lo Statuto e tutta la documentazione della Congregazione, oltre al fondo "Produttori grano di Ozzano " di lire 45.000. Dal verbale, non risulta che la Congregazione amministrasse opere pie o istituzioni assistenziali.
espandichiudi
La documentazione dell'ECA di Ozzano dell'Emilia appare cospicua e completa relativamente alla parte contabile; poca documentazione, invece, ci è pervenuta relativamente alle attività assistenziali in genere. L'assistenza svolta dall'ECA era definita "generica, immediata e temporanea" e riguardava i poveri e i bisognosi, nella distribuzione di sussidi, in particolare di latte, ma si esplicitava anche in campi specifici, come l'assistenza nel periodo bellico e post bellico, l'assistenza agli invalidi civili, a sfollati e profughi di disastri naturali avvenuti su territorio italiano, ecc.. All'interno dell'archivio dell'ECA è stata trovata documentazione prodotta da due comitati comunali, che facevano direttamente capo all'ECA: il Comitato comunale per il soccorso invernale, con funzioni di gestione delle emergenze causate dalla neve e dal freddo (viabilità stradale, distribuzione di legna per il riscaldamento, di viveri, di alimenti, ecc.), e il Comitato comunale per gli alluvionati del Polesine, con la funzione di organizzare e inviare aiuti nel luogo del disastro e di aiutare eventuali profughi.
criteri di ordinamento La documentazione è stata trovata condizionata in registri e fascicoli originali e così è stata preservata e descritta. Il condizionamento in buste, invece, sembra risalire a un riordino effettuato negli anni Ottanta del Novecento.
storia archivistica L'Archivio dell'Ente comunale di assistenza (ECA) di Ozzano dell'Emilia è stato versato al Comune di Ozzano dell'Emilia nel 1978, anno in cui il Comune subentrò all'ECA nell'esercizio delle sue funzioni e nella gestione dei suoi beni e patrimoni, ai sensi della L.R. dell'Emilia-Romagna n. 10 del 17 febbraio 1978, in attuazione dell'art. 25 del D.P.R. del 24 luglio 1977 n. 616. L'archivio fu sottoposto a un intervento di riordino a cura di Enzo Andraghetti, avvenuto negli anni antecedenti al trasferimento insieme all'Archivio storico comunale presso i nuovi locali della Biblioteca comunale di Ozzano dell'Emilia nel 2001, che produsse l'elenco di consistenza stampato nel 2002, unico strumento di corredo finora disponibile.
strumenti di ricerca Enzo Andraghetti, "Inventario dell'archivio comunale 1804-1978" [Comune di Ozzano dell'Emilia], 2002, ds., pp. 51.
codice interno: 0160 - 001
informazioni redazionali
Inventario a cura di Federica Cavina, 2013
realizzato per Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna [L.R. 18/2000. Piano bibliotecario 2007. Intervento diretto]
Intervento redazionale IBC - Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna, 2014