La serie copre l'arco temporale dal 1931 al 1971 e non presenta lacune.
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Dal 1931 i registri "Mastro delle entrate e delle spese" si presentano suddivisi in diverse voci: "Residui attivi" di cui viene specificato l'anno, le descrizione dell'oggetto, l'importo, il numero della bolletta di riscossione e il suo importo; "Entrata", diviso per titolo, capitolo, categoria e articolo con indicazione del suo contenuto con specificazione di: data, debitore, oggetto, numero della bolletta, riscossioni parziali e totali; "Residui passivi" di cui si indica l'anno, il creditore, la descrizione, l'importo, il numero del mandato e l'importo corrispondente; "Uscita" (diviso per titolo, capitolo, categoria e articolo con indicazione del suo contenuto) con specificazione di: data, creditore, oggetto, numero del mandato, pagamenti parziali e totali. Dal 1947 la tipologia del registro muta in "Giornale e mastro della contabilità" organizzato nel modo seguente: "Giornale di cassa entrata" in cui si indicano in ordine progressivo le reversali con estremi, classificazione e importo; "Giornale di cassa uscita" in cui si indicano secondo numero progressivo i mandati con estremi, classificazione e importo; "Residui attivi" di cui viene specificato l'anno, le descrizione dell'oggetto, l'importo, il numero della bolletta di riscossione e il suo importo; "Entrata" (diviso per titolo, capitolo, categoria e articolo con indicazione del suo contenuto) con specificazione di: data, debitore, oggetto, numero della bolletta, riscossioni parziali e totali; "Residui passivi" di cui si indica l'anno, il creditore, la descrizione, l'importo, il numero del mandato e l'importo corrispondente; "Uscita" (diviso per titolo, capitolo, categoria e articolo con indicazione del suo contenuto) con specificazione di: data, creditore, oggetto, numero del mandato, pagamenti parziali e totali.
criteri di ordinamento I registri sono stati ordinati e descritti rispettando l'ordine cronologico.