- Oggetti diversi (es. Secchia, canali, sanità) 1800-1802, 7 buste; - Atti vari 1803-1811, 1 busta; - Affari di polizia 1802-1807, 11 buste; - Commissario di polizia 1808-1809, 10 buste; - Ati suddivisi per titolario della polizia (presumibilmente costruito a posteriori) 1810-1819, 47 buste (comprendenti anche passaporti); - Potocollo [1799-1801], 1 registro (numerato II); - Passaporti 1797-1800, 1 registro; - "Indizi che cominciano il 22 pratile e terminano il 7 germile", verbali di polizia, 1798, 1 registro.
informazioni sul contesto di produzione Il 2 dicembre 1797, il Direttorio della Repubblica Cisalpina nominò Pier Luigi Leonelli a Commissario del potere esecutivo del Dipartimento del Panaro. Questa figura, che occupava le funzioni di un superprefetto, si mantenne sino al 1799. Appena insediato il nuovo commissario si preoccupò di riorganizzare la guardia civica di Carpi e insediò, in attuazione alla Legge Normale di Polizia, una commissione di polizia municipale, denominata alla francese Police, composta da tre cittadini, l'avvocato Domenico Antonio Rossi, l'avvocato Giuseppe Vellani e Carlo Dosi (3 germinale a. VI - 23 marzo 1798). Quotidianamente gli agenti di Polizia erano tenuti a redigere e trasmettere un rapporto sulla situazione cittadina e dell'ordine pubblico.
bibliografia Daniela Camurri, L'amministrazione francese: profilo politico-istituzionale, in «Storia di Carpi, volume terzo. La città e il territorio nel lungo Ottocento (1796-1914). Tomo I - Istituzioni, politica, economia», Modena, Mc Offset, 2010, pp. 3-40