La serie è composta dai registri dei verbali originali delle deliberazioni del Consiglio comunale di Bagnara, nelle forme che esso ha assunto nel corso dei secoli.
espandichiudi
La serie si interrompe nel 1927 in seguito alla soppressione degli organismi deliberativi comunali e all'introduzione della figura del Podestà e del suo potere deliberante esclusivo, nell'ambito della sostanziale "fascistizzazione" di tutti i rami dell'amministrazione e del governo, per poi riprendere dal 1946 con il ristabilimento delle libertà democratiche e delle sue forme assembleari.
Le unità fino al 1877, assieme a quello costituente la serie dei "Libri dei Partiti", sono state probabilmente rilegate in un unico intervento. L'ipotesi si basa sull'uniformità delle etichette applicate sulla costa e sulla coperta, dalle quali sono stati tratti i titoli delle unità descritte.
La data dei verbali registrati tra il 19 luglio 1620 e il 24 aprile 1622 (vedi reg. "Atti consigliari dal 1617 al 1622") trova esatta corrispondenza con quelli contenuti nell'unica unità afferente alla serie dei "Libri dei Partiti".
Prima del 1864 le deliberazioni non vengono suddivise per oggetti discussi e deliberati; dal 1865 gli oggetti deliberati (per qualche anno chiamati anche "proposte") vengono numerati e la numerazione ricomincia a ogni seduta, a meno che le sedute non appartengano alla stessa sessione (primaverile o autunnale), in questo caso la numerazione degli oggetti comprende tutta la sessione. Dal 1946 alle deliberazioni viene attribuita una numerazione progressiva che si conclude alla fine di ogni anno per ricominciare in quello successivo.
criteri di ordinamento La cartulazione eseguita nel corso dell'attuale intervento è stata indicata fra parentesi quadre.