Registri di nascita, morte, matrimonio redatti dall'agente comunale di Casare.
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Integrano la serie anche due Tabelle di censimento della popolazione delle sezioni di Motta e Disvetro, dal 1811 al 1814.
informazioni sul contesto di produzione In base a decreto 27 marzo 1806 gli uffici di Stato Civile furono attivati in ogni comune del Regno d'Italia a partire dal 1806. Spettava ad essi la funzione di registrazione delle denunce di nascita e morte e dei matrimoni di rito civile. Tali registri annuali venivano redatti in duplice esemplare e una copia era conservata nell'archivio di ogni comune, mentre l'altra, corredata degli allegati degli atti di matrimonio e morte, veniva depositata presso la cancelleria della Corte di giustizia civile e criminale, tribunale dipartimentale di prima istanza. Anche la municipalità di Casare si era attenuta alla normativa napoleonica in materia e i registri di nascita, morte, matrimonio qui conservati partono nell'anno 1806 e arrivano senza lacune fino all'anno 1814.