L'archivio del Nucleo comunale di Castelvetro Piacentino dell'Unione fascista fra le famiglie numerose appare chiaramente come il risultato della accumulazione progressiva in mero ordine cronologico della ridotta documentazione prodotta dall'ente nel corso del tempo per il perseguimento delle sue finalità preminenti, e quindi sostanzialmente con gli atti relativi all'attività di patronato e di agevolazione compiuta dal Fiduciario locale e con le domande d'iscrizione e le schede anagrafiche dei soci che consentivano la gestione delle loro posizioni associative.
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criteri di ordinamento La sedimentazione di un così minuto nucleo di documentazione si riflette logicamente in un ordinamento strettamente cronologico all'interno di ciascuna serie di tutti gli atti di ogni natura prodotti dall'ente.
storia archivistica Non si hanno notizie dirette sulle vicende della documentazione prodotta dal Nucleo comunale di Castelvetro Piacentino dell'Unione fascista fra le famiglie numerose, a parte l'ovvia considerazione che durante la vita attiva dell'ente essa dovette essere conservata presso la casa municipale, ove l'Amministrazione comunale era tenuta per legge a fornirle sede. Dopo la soppressione dell'ente, però, nonostante il fatto che il Decreto Legislativo Luogotenenziale n. 267 del 29 marzo 1945 ("Soppressione dell'Unione fascista fra le famiglie numerose") prevedesse il trasferimento della sua attività all'Opera Nazionale Maternità e Infanzia, le sue carte non sembrano essere mai state affidate al Comitato di patronato di Castelvetro Piacentino dell'ONMI, bensì essere rimaste confuse fra le documentazioni dell'archivio del Comune, dove debbono essere andati dispersi i "Fascicoli personali" degli iscritti, che pure sono citati nella documentazione come esistenti a suo tempo; i successivi interventi di manipolazione hanno poi rifuso queste carte con il carteggio conservato nella Categoria II ("Assistenza e Beneficenza") della serie del "Carteggio amministrativo". Così, nell'ambito dell'intervento di riordino e di inventariazione analitica della documentazione archivistica dell'Archivio storico comunale di Alseno e degli archivi ad esso aggregati promosso negli anni 2011-2013 dall'Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna - Soprintendenza per i beni librari e documentari, si è provveduto al recupero della distinta identità e autonomia di questo e degli altri complessi archivistici afferenti distinti enti produttori, con la ricostituzione dell'ordinamento originario delle serie documentarie e la loro descrizione nel rispetto degli standards internazionali di descrizione archivistica ISAD (G) e ISAAR (CPF). Al termine di queste operazioni si è infine proceduto all'ordinata collocazione della documentazione negli spazi e sugli scaffali predisposti dall'ente conservatore, e all'etichettatura delle unità di conservazione.
bibliografia Camillo Marini, Raccolta di leggi, regolamenti e circolari riguardanti la Unione Fascista fra le Famiglie Numerose, Parma, S. A. Tipografie Riunite Donati, 1938
Esenzioni tributarie a favore delle famiglia numerose (Legge 20 marzo 1940 - XVIII, n. 224), Roma, Istituto Poligrafico dello Stato, 1940
codice interno: 388 - 001
informazioni redazionali
Inventario a cura di Enrico Angiolini (Open Group), 2014 con integrazioni del 2016
realizzato per Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna [L.R. 18/2000. Piani bibliotecari 2008 e 2012. Intervento diretto]
Intervento redazionale a cura di Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna - Servizio biblioteche archivi musei e beni culturali, 2016