L'archivio del Comitato comunale di Castelvetro Piacentino dell'ONMI appare chiaramente come il risultato della accumulazione progressiva - e forse della conservazione selettiva - della documentazione prodotta dall'ente nel corso del tempo soprattutto per la sua attività amministrativa e contabile (deliberazioni, corrispondenza, contabilità). Molto più ridotta è stata invece la conservazione della più caratteristica documentazione relativa all'esercizio dell'attività sanitaria, conservatasi soltanto in poche "Cartelle pediatriche" dei fanciulli assistiti all'interno delle pratiche della "Corrispondenza", e in un ristretto nucleo di "Schede degli assistiti".
espandichiudi
criteri di ordinamento La sedimentazione delle carte legata all'attività dell'ente si riflette coerentemente in un ordinamento archivistico e in una struttura d'archivio caratterizzati da una pressoché sistematica organizzazione della documentazione per serie dalla stretta accumulazione cronologica.
storia archivistica Non si hanno notizie sulle vicende della documentazione archivistica del Comitato comunale di Castelvetro Piacentino dell'ONMI nei primi decenni della sua attività, a parte la logica deduzione che essa si deve essere progressivamente accumulata nel corso del tempo presso le differenti sedi dell'ente. Va da sé che poi queste carte saranno state aggregate all'archivio del Comune di Castelvetro Piacentino soltanto successivamente alla soppressione dell'ONMI (e infatti sua documentazione non figura tra gli aggregati dell'archivio comunale castelvetrese nella descrizione di questo fatta da Piero Castignoli nel 1967). Successivamente si giunge all'epoca della redazione dell'elenco di consistenza analitico redatto da Italo Genzini su incarico della Giunta municipale di Castelvetro Piacentino a partire dal 1986. In quello stesso elenco dattiloscritto, che rispecchia un riordino condotto secondo la caratteristica e diffusa metodologia per cui tutta la documentazione di ogni serie dell'archivio comunale - e anche degli archivi consuetamente ad esso aggregati - veniva ricondotta alle categorie del titolario di classificazione vigente, i fascicoli degli atti riconducibili a questo ente appaiono infatti citati all'interno della Categoria II ("Assistenza"); da lì essi debbono poi essere stati estratti con un intervento successivo di attribuzione e datazione finora non nota, che però deve avere senz'altro ripristinato la corretta distinzione fisica tra gli atti prodotti dal Comune di Castelvetro Piacentino e quelli degli archivi ad essi aggregati come è stata riscontrata all'epoca dell'intervento di ricognizione, con la compilazione di elenchi sommari, compiuto da Elena Stendardi nel 2010-2011. Così, nell'ambito dell'intervento di riordino e di inventariazione analitica della documentazione archivistica dell'Archivio storico comunale di Castelvetro Piacentino e degli archivi ad esso aggregati promosso negli anni 2011-2013 dall'Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna - Soprintendenza per i beni librari e documentari, si è provveduto alla ricostituzione dell'ordinamento originario delle serie documentarie e la loro descrizione nel rispetto degli standards internazionali di descrizione archivistica ISAD (G) e ISAAR (CPF). Al termine di queste operazioni si è infine proceduto all'ordinata collocazione della documentazione negli spazi e sugli scaffali predisposti dall'ente conservatore, e all'etichettatura delle unità di conservazione.
codice interno: 389 - 001
informazioni redazionali
Inventario a cura di Enrico Angiolini (Open Group), 2014 con integrazioni del 2016
realizzato per Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna [L.R. 18/2000. Piani bibliotecari 2008 e 2012. Intervento diretto]
Intervento redazionale a cura di Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna - Servizio biblioteche archivi musei e beni culturali, 2016