La serie conserva, con lacune per gli anni più antichi, i contratti stipulati dai segretari comunali di Alseno, soggetti al pagamento della tassa di registro e repertoriati nei registri corrispondenti.
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Questi atti, numerati dal numero 1 al numero 545, corrispondenti ai numeri con cui sono registrati nei repertori, sono per lo più atti di acquisto, contratti per appalti o licitazioni private di costruzioni, manutenzioni o servizi, convenzioni, forniture, concessioni, permute. Una nota del 1952 allegata al primo dei repertori segnala un elenco di atti che risultano, tuttora, mancanti. Anche altri contratti risultano assenti rispetto alle registrazioni dei repertori.
informazioni sul contesto di produzione I contratti delle Amministrazioni pubbliche sono ricevuti, ai sensi dell'art. 16 del Regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440, da un funzionario designato quale ufficiale rogante e come tali hanno forza di titolo di autenticità. Negli enti locali, come stabilito dal Testo unico 3 marzo 1934, n. 383, era competente a ricevere i contratti il segretario comunale che sulla base dell'art. 89 poteva rogare nell'esclusivo interesse dell'amministrazione comunale gli atti e contratti riguardanti alienazioni, locazioni, acquisti, somministrazioni od appalti di opere ai quali si fosse provveduto con pubblici incanti o fosse consentito di provvedere, nelle forme stabilite per legge, mediante licitazione privata.