Documentazione riguardante le attività di polizia amministrativa e pubblica sicurezza esercitate nel territorio finalese.
espandichiudi
In coda alla serie si è descritto un registro di protocollo della corrispondenza d'ufficio per l'anno 1818.
criteri di ordinamento La documentazione riguardante la pubblica sicurezza era stata archiviata al titolo "IV. Polizia" del titolario di classificazione in vigore per gli anni 1803-1847. In un secondo tempo, probabilmente per ragioni di maggiore comodità e funzionalità dell'ufficio, le carte di competenza giudiziaria vennero archiviate a parte, prelevando anche buona parte degli atti classificati al titolo IV. Questi fascicoli, infatti, risultanto mancanti o, se ancora presenti nella serie del Carteggio amministrativo, per la maggior parte vuoti. Fino al 1815 gli affari di polizia erano stati definiti "Oggetti politici", dal 1816 e fino al 1829 la denominazione del nucleo documentario mutò in "Oggetti di Polizia comunale". In considerazione della omogeneità della documentazione si è scelto di denominare la serie "Oggetti politici. Oggetti di Polizia comunale". Le carte erano state archiviate secondo il consueto sistema finalese delle lettere alfabetiche identificative delle unità di conservazione confezionate: - Filze A-D (1809-1815); - Filze A-G (1816-1829). Tali segnature sono state riportate nel campo segnatura antica o originaria.
storia archivistica La documentazione era descritta nelle "casse" n. 272-287 dell'inventario del 1962. Vedi: Nello Rondelli, Inventario analitico dell'archivio storico dei 'Recapiti generali' detto anche 'Archivio dell'illustrissimo pubblico del Finale' (secoli XV-XIX), Comune di Finale Emilia, 1962.