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  Congregazione dei censuari 1744 - 1749
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registro 1
sei in: Archivio storico del Comune di Finale Emilia 1384 - 1975

Registrazione delle deliberazioni della Congregazione costituita per la gestione del "maneggio" del denaro ricavato dai frutti dei censi accesi dalla comunità finalese.
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criteri di ordinamento
Le attività della congregazione furono registrate nel libro dei partiti della congregazione.
Va da sé che documenti riguardanti le attività della Congregazione furono archiviati e classificati nei titoli nei quali fu organizzato il carteggio comunitativo in antico regime.
In particolare ai titoli: "C III. Censi", "I I-II. Imposte" della serie: "Recapiti dell'illustrissimo pubblico".
A questi si rimanda per contestualizzare e chiarire le azioni attuate nel corso dei secoli dai funzionari pubblici finalesi.

informazioni sul contesto di produzione
Negli anni '40 del secolo XVIII la comunità finalese si trovò gravata di ingenti debiti conseguenza delle contribuzioni dovute alla camera ducale per spese militari oltre a quelle sostenute per il contenimento e la manutenzione degli argini del Panaro e degli altri corsi d'acqua finalesi.
«L'altezza serenissima del signor duca padrone, supplicata da' diversi censuari attivi di questa comunità, acciò sia instituita una congregazione di sei persone, delle più interessate et idonee tra detti censuari, e sia loro concessa altra grazia supplicata in loro memoriale l'altezza serenissima ha condisceso benignamente alle loro suppliche e concordata come nell'infrascritta lettera memoriale detto ordine a che la nostra comunità nel suo consiglio delli 21 gennaio scaduto ha elletti per signori di detta congregazione li signori domino Lorenzo Palmieri, Bartolomeo Bresciani, dottor Antonio … Raimondi, Michele Angelo Soldatti, dottor Paolo Frassoni e conservatore del Monte di Pietà pro tempore, onde il signor priore ha procurata la presente addunanza delle signorie loro illustrissime, acciò sentita detta lettera e memoriale si compiacino far dare esscutione a quanto è stato supplicato e ricevute tutte quelle migliori informazioni che conoscevano più proprie e migliori per il vantaggio sì de' signori censuari come del pubblico ancora …»
Della congregazione dovevano far parte il priore e i sindaci «né si raduni e risolva cosa alcuna senza l'intervento di vostra signoria illustrissima e del podestà»
Per pagare i frutti dei censi attivi i componenti della congregazione dei censuri avevano avuto dal duca il permesso di riscuotere per un anno le imposte di dieci bolognini per ogni sacco di frumento macinato, di due bolognini per ogni sacco di marzatelli macinati e di quattro lire per ogni castellata d'uva venduta, da aggiungere alla «bolletta della macina».
La congregazione doveva avere l'autorità di «trattare e risolvere coll'intervento di quel signor presente podestà quanto sarà congruo e concernente all'interesse de' censuari medesimi cioè affittare li suddetti et altri effetti, destinare ufficiali per il loro maneggio, farli li conti e finalmente approvare e stabilire ogn'altra cosa crederà per il pagamento di detti frutti …». I denari raccolti dovevano obbligatoriamente essere destinati al pagamento dei frutti dei censi.
Per «maneggiante et esattore de'imposte sopra il macinato fu deputato il signor Giacomo Raimondi per esser questi esattore della gabella ducale con quanto però di mese in mese ponga in banco de' signori censuari il cavato con dargli per sua provvigione il due e mezzo per cento …».
Fu formato il comparto annuale d'imposta sopra «bestiame, botteghe e capitali di mercanzia». Non si dovevano pagare mandati per frutti di censi senza ordine del depositario dei censuari.
Annualmente i censuari dovevano presentare il rendiconto delle entrate alla camera ducale. Con le modifiche attuate dall'amministrazione francese dal 1796 la congregazione terminò la propria attività.

unità di descrizione separate
Documentazione riguardante l'attività della Congregazione si trova archiviata al titolo "C III. Censi" e al titolo "I I-II. Imposte" della serie "Recapiti dell'illustrissimo pubblico".


codice interno: 399 - 0001.0043