Il primo registro di questa serie testimonia la funzione esercitata dagli uffici consolari estensi con sede all'estero di ricevere i libri dei passaporti firmati dal ministero e di rilasciare i singoli passaporti a chi occorre: "alle guardie d'onore, ciambellani e poche altre persone di distinzione e qualche volta anche a forestieri di riguardo" (cfr. Bertuzzi, La struttura amministrativa..., cit., p.17). Si segnala che a seguito di ordinanza ducale, comunicata all'Agenzia di Trieste dal ministro degli affari esteri Giuseppe Molza in data 15 aprile 1826, non fu pių possibile, da quell'anno, per l'agenzia rilasciare passaporti ma solo vistarli o vidimarliš. Infatti il secondo registro di questa serie, di molti anni successivo al primo, č, appunto, un registro esclusivamente delle vidimazioni dei passaporti.
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1) ASMO, Archivio dell'Agenzia consolare di Trieste, Carteggio, 1855, n. 25, Istruzioni per gli Uffizi Consolari Estensi all'estero, Modena, Eredi Soliani Tipografi Reali, 1855. (approvati da Sua altezza reale con sovrano decreto del 15 Aprile 1855)