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  Nomine e Sindacati 12 marzo 1702 - 04 novembre 1814
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serie
registro 1
sei in: Archivio della Provincia del Montefeltro 1548 - 1814

Nel registro costituente la serie sono annotate tutte le fasi del sindacato, in sequenza cronologica con le nomine ed i possessi che, precedentemente alla sua data d'impianto, erano nei registri dei verbali dei Parlamenti Generali di cui alla serie 7.2.
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Vi si trovano registrate anche le lettere patenti per l'esercizio del notariato inviate al commissario, in quanto presidente del collegio dei notai del Montefeltro, al fine dell'iscrizione degli interessati nella relativa matricola.

informazioni sul contesto di produzione
Alcuni degli ufficiali della Provincia del Montefeltro erano nominati dall'autorità superiore tramite lettera patente che veniva inviata a firma del cardinal legato.
Tale lettera di nomina, in cui fra gli altri era indicata la durata dell'incarico e che in originale era conservata in filza o consegnata agli stessi interessati, doveva essere ricopiata in registro apposito ad opera del notaio cancelliere della Provincia.
Seguiva la verbalizzazione del giuramento del neo incaricato, in cui lo stesso prometteva di "bene exercere" il suo ufficio. Nello stesso atto veniva presentata, da parte del nuovo incaricato ed a tutela degli interessi della Provincia, la fideiussione.
Va invece sotto il termine di "sindacato" la revisione sull'operato dell'ufficiale al termine del suo mandato. La procedura e la relativa verbalizzazione seguivano lo schema della comparsa in giudizio. Infatti, il sindacato veniva annunciato pubblicamente dal piazzaro della Provincia, entro un termine prefissato dovevano essere presentate le eventuali accuse sull'operato dell'ufficiale che compariva in giudizio di fronte ai sindacatori. Venivano ascoltati i testimoni ed emessa la sentenza. Con sentenza favorevole veniva cassata la fideiussione data al momento dell'entrata in carica.
I sindacatori, in numero di due, erano di norma eletti dall'esecutivo, ma anche dal Parlamento Generale riunito in assemblea e nella seconda metà del sec. XVII, quando sia l'organo deliberativo che quello esecutivo vengono raramente convocati, sono il massaro - camerlengo ed il procuratore fiscale della Provincia ad eleggerli.


codice interno: 492 - 001.004