La documentazione pervenuta dal 1939 attesta l'importanza della Stazione di soggiorno per il contributo offerto alla vita economica della comunità di Sestola, finalizzata ad incrementare lo sviluppo turistico del paese, fonte di benessere per la popolazione.
espandichiudi
I primi anni di attività dell'Azienda autonoma turismo non hanno lasciato traccia poichè la documentazione è andata dispersa; a partire dal 1939 abbiamo testimonianze sporadiche dell'esistenza di questo ente, mentre dalla fine degli anni Quaranta fino a tutti gli anni Cinquanta, grazie alla continuità delle carte, il carteggio ed i bilanci ci permettono di ricostruirne la storia e di coglierne le peculiarità. Accanto ai fascicoli relativi agli organi di gestione dell'ente e alla contabilità, sono presenti quelli inerenti le diverse iniziative messe in atto dall'Azienda per promuovere e favorire lo sviluppo del turismo nel territorio del comune di Sestola, iniziative dedicate sia alla stagione sciistica sia a quella delle vacanze estive. Di particolare interesse risultano le carte contenenti i dati statistici sul movimento turistico e sulla capacità ricettiva delle strutture presenti.
criteri di ordinamento Oggetto di un precedente intervento di cui non è rimasta traccia in alcuno strumento di corredo, il fondo dell'Azienda autonoma stazione di soggiorno e turismo di Sestola è pervenuto strutturato nelle 4 serie archivistiche (Protocollo, Carteggio amministrativo, Bilanci di previsione e Ruoli delle imposte) che sono rappresentate nell'inventario. La documentazione è ordinata cronologicamente e per il carteggio si è rispettata anche la sequenza del titolario adottato dall'ente.
storia archivistica L'archivio dell'Azienda autonoma stazione di soggiorno e turismo di Sestola ci è pervenuto incompleto e lacunoso. La documentazione originaria risaliva sicuramente al 1927, anno in cui Sestola venne ufficialmente riconosciuta Stazione di cura. Le vicende belliche del secondo conflitto mondiale, i diversi spostamenti del materiale e l'incuria, sono i fattori che hanno concorso a determinare l'attuale condizione del fondo.
codice interno: 532 - 001
informazioni redazionali
Inventario a cura di Maria Giulia Sandonà, 2012
realizzato per Progetto ArchiviaMo
Revisione e integrazione a cura di Laura Cristina Niero (Cosmos), 2023
realizzate per Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio culturale. Area Biblioteche e Archivi
Intervento redazionale a cura di Regione Emilia-Romagna- Settore Patrimonio culturale. Area Biblioteche e Archivi, 2023