La documentazione conservata dall'Archivio del Consorzio emiliano per la ricostruzione delle opere di bonifica integrale si è venuta organizzando nel sostanziale rispecchiamento delle limitate funzioni proprie della sua attività, cioè principalmente la redazione di progetti di opere di ricostruzione (poi in buona parte non realizzate) e la produzione degli atti pratici di esercizio per la richiesta di finanziamenti di quei progetti, la conseguente gestione dei rapporti con altri enti (ministeri e consorzi partecipanti), del personale (atti corrispondenti per lo più a quelli classificati di carteggio) e una minuta contabilità.
espandichiudi
criteri di ordinamento L'archivio presenta tutte le sue unità archivistiche fisicamente condizionate - e susseguentesi senza un sistematico ordinamento - all'interno di 6 buste d'archivio originali, realizzate con l'utilizzo di formati diversi di cartoncino avendo riguardo al più comodo allocamento delle singole unità archivistiche sulla base delle diverse dimensioni. Si è così ritenuto opportuno, per motivi di praticità, conservare i contenitori originali e descrivere l'archivio sulla base di un riordino virtuale, che ha ricostruito l'identità di ciascuna serie con la rigorosa applicazione del metodo storico, pur lasciando alle singole unità archivistiche la segnatura attuale non sequenziale.
storia archivistica Non si conoscono notizie sulle vicende dell'archivio del Consorzio emiliano per la ricostruzione delle opere di bonifica integrale; soltanto, dato che fin dalla sua fondazione esso ebbe sempre a condividere sede e personale con il Consorzio di bonifica di II grado per il Canale Emiliano Romagnolo a Bologna, e che all'atto del suo scioglimento ne fu nominato liquidatore l'ingegner Andrea Stagni, che in esso era attivo, è del tutto plausibile che esso si sia venuto formando e sedimentando presso questo ente, fin quando non è stato riconosciuto nell'ambito dell'intervento archivistico con cui, a partire dalla fine dell'anno 2013, si è svolto l'intervento di riordino e di inventariazione analitica con la piattaforma regionale IBC- xDams dell'intero archivio storico del Consorzio di bonifica di II grado per il Canale Emiliano Romagnolo, compiuto da parte della società cooperativa Open Group.
codice interno: 541 - 001
informazioni redazionali
Inventario a cura di Enrico Angiolini (Open Group), 2017 realizzato per Consorzio di bonifica di secondo grado per il Canale Emiliano Romagnolo Intervento redazionale a cura di Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna - Servizio biblioteche archivi musei e beni culturali, 2018
modalità di consultazione L'archivio è consultabile presso la sede di via Ernesto Masi, 8, 40137 Bologna, tel 051 42.98.811 (centralino), http://www.consorziocer.it previa comunicazione alla responsabile della comunicazione e dell'archivio: Sonia Lenzi lenzi@consorziocer.it.