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Il Riccardi, nel maggio 1868, domandava alla Congregazione di carità che venisse riconosciuto in sua vece quale subaffittuario Pietro Bernardi a condizione che fosse garantito con un deposito cauzionale dal fratello Giulio.
Terminato il contratto Bernardi, con atto di asta pubblica, rimaneva deliberatario dello stesso terreno per il novennio 1883-1891.
Si avviò pertanto una vertenza per la restituzione della cauzione costituita dal fratello Giulio Bernardi.

SEGNATURE
segnatura attuale: b. 1, fasc. 7
numero di ordinamento definitivo: 7
codice interno: 584 - 001.012.007