In questa partizione di archivio sono confluitie, in originarie carpettine realizzate da Soncini, diverse documentazioni e corrispondenze relative al periodo finale della sua carriera amministrativa e politica, quando fu chiamato dal presidente della Lega delle autonomie locali, Corrado Corghi, a riorganizzare e rilanciare la sede provinciale di Reggio Emilia.
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Qui, insieme a Lidia Greci, almeno per i momenti iniziali, Soncini intraprese una vigorosa campagna di comunicazione, relazione politica e proposta formativa ai diversi amministratori locali della provincia reggiana, trovando sponda anche nei dirigenti nazionali della Lega che stava seguendo da vicino le vicende di riforma degli Enti locali italiani e di sviluppo dei processi di unificazione europea. I materiali qui conservati sono corrispondenze, schemi, report, fotocopie di documentazioni, approndimenti, rassegne stampa. Sono presenti anche alcuni manifesti collegati all'attività istituzionale della Lega. Si tratta di fatto di materiali che dovevano essere completati e riorganizzati definitivamente: non a caso le corrispondenze si trovavano talvolta disperse tra carpette e fascicolazioni funzionali più al versamento che alla conservazione.
criteri di ordinamento Le documentazioni erano già state, precedentemente al versamento, organizzate sommariamente in scatole, contenitori e fascicolazioni, alcune delle quali già titolate e condizionate per tematiche e/o funzioni tanto da fare presumere che questa partizione fosse, in un certo modo, una sorta di archivio corrente dell'ufficio che Soncini, in quegli anni, stava gestendo. Nell'ordinamento si è proceduto a enucleare i fascicoli delle corrispondenze in una singola busta e a parzialmente riordinare gli altri fascicoli contenenti report, ricerche, bozze di lavoro redazionale, materiali organizzativi vari.