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Archivi di Comitati di liberazione nazionale della provincia di Modena 1945 - 1946
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con antecedenti al 1936 e susseguenti al 1956
collezione, raccolta
fascicoli 561, registri 111, quaderni 5, pacchi 6 La documentazione è condizionata in 118 buste

Il fondo dei Comitati di liberazione nazionale di Modena è costituito dalla documentazione relativa al CLNP di Modena e a 35 Comitati di Liberazione Comunali della Provincia modenese. Gli estremi cronologici di riferimento vanno dal 25 aprile 1945, con alcuni antecedenti al febbraio 1945, fino a dicembre 1946. Pertanto è presente solo la documentazione riferibile al periodo ufficiale dei CLN, anche se in alcuni casi sono presenti delle relazioni che accennano all'attività svolta clandestinamente sotto la dittatura nazifascista.
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In alcuni casi è possibile riscontrare documentazione relativa al periodo fascista i cui estremi cronologici antecedono fino al 1936: si tratta di documentazione spesso allegata ad affari relativi a procedimenti di epurazione.

Per ogni fondo è stato scelto di individuare e mantenere le stesse serie documentarie, nel tentativo di rispecchiare e far emergere le principali funzioni svolte dai CLN: 

- Circolari: comprende le circolari in arrivo. Solo per il CLNP sono presenti anche le circolari in partenza.

- Organi dirigenziali: raccoglie la documentazione riferita agli organi dirigenti e da essa emanata quali verbali di seduta e ordini del giorno

- Corrispondenza: di norma la serie più cospicua. Comprende il carteggio in arrivo e in partenza, intrattenuto con diversi enti o con privati

- Epurazione: la serie è presente solo per alcuni CLN. Si tratta della documentazione intrattenuta con le Commissioni di epurazione locali o mandamentali, ed è costituita da informazioni richieste o ricevute, nonché da documentazione pertinente organi del periodo fascista, spesso prodotta quale materiale accusatorio

- Assistenza: nonostante sia una delle funzioni principali dei CLN la serie risulta presente solo in alcuni CLN poiché spesso la documentazione pertinente è riferibile solo a ricevute e bollettari, confluiti invece nelle carte della Contabilità. Nel caso della serie è portata in evidenza solo quando sono presenti diversi affari pertinenti, con creazione di appositi fascicoli 

- Affari diversi: sono qui confluiti tutti gli affari non pertinenti alle altre serie. Sono qui confluite le dichiarazioni e attestazioni fatte dai CLN a diversi scopi, per attestare in particolare lo status di partigiano o di non appartenente alla trascorsa RSI. Frequenti diversi fascicoli di affari particolari, relativi in particolare al contesto locale in cui opera il CLN di riferimento.

- Contabilità: la documentazione contabile è presente in tutti i CLN. Comprende bollettini, ricevute, bollettari, matrici di assegni, libretti al risparmio e buoni per ricevere indumenti, generi alimentari o somme in contanti. Presenti anche libri cassa, giornali di cassa, registro di entrate e uscite.

- Protocolli: non tutti i CLN avevano adottato un sistema di protocollazione e classificazione della documentazione. Questa è presente infatti solo per i CLN di Mirandola e di Modena. I protocolli riportano così la corrispondenza in entrata e in uscita, senza alcuna classificazione

criteri di ordinamento
La schedatura iniziale del fondo ha permesso di esaminare la documentazione presente e di verificarne la pertinenza in base ai nuclei documentari già individuati e che è stato possibile riconfermare e utilizzare come punto di partenza per il riordino definitivo.
Si è di conseguenza deciso di estrapolare dal fondo il carteggio afferente la "Delegazione provinciale per le Sanzioni contro il Fascismo" poiché trattasi di un fondo archivistico a sé stante, per il quale si ritiene più opportuno realizzare un apposito strumento di corredo.
La documentazione, come già anticipato, risultava essere in determinati casi in uno stato di disordine molto avanzato. In alcuni fascicoli è stato pertanto necessario procedere gradualmente per identificare la documentazione relativa ad un unico affare e procedere poi con l'accorpamento. Contestualmente è stato attuato un riordino cronologico delle carte, dove possibile.
Si è scelto di individuare il CLNP e i diversi CLN comunali quali soggetti produttori di specifici fondi, mentre la documentazione relativa al Comitato di assistenza presso il CLNP e alle Commissioni di epurazione di Mirandola e Nonantola sono stati classificati quali subfondo dal momento che gli enti produttori sono Commissioni di diretta emanazione dei CLN locali.

Le serie individuate per ogni fondo sono state elencate secondo un ordine prestabilito. Come si può notare è stato scelto di mutare l'ordinamento tipo delle serie archivistiche, per esempio anteponendo la serie delle Circolari a quella degli Organi dirigenziali, o ancora ponendo la serie relativa alla Contabilità dopo quella più generica degli Affari diversi: la scelta è stata dettata innanzitutto dalla necessità di rendere quanto più omogenea la descrizione, ma anche, dovendo fare i conti in molti casi con l'assoluta mancanza di documentazione relativa, per far emergere la presenza delle serie ritenute più determinanti e utili ai fini della ricerca. In alcuni casi inoltre, tale successione rispecchia anche l'ordinamento fisico dei fascicoli e degli affari trattati, e ha permesso così di evitare ulteriori sottopartizioni.
Il lavoro di riordino ha determinato anche un nuovo ricondizionamento delle buste e dei fascicoli, dal momento che molti di essi erano ancora legati con lo spago originale che tendeva a danneggiare ulteriormente una documentazione già in uno stato di conservazione abbastanza precario, dovuto in particolare alla scarsa qualità della carta allora in uso (sono infatti presenti molte veline, carta acida e fogli di riuso). Per alcuni documenti sono stati effettuati interventi di restauro volti al consolidamento o allo spianamento della documentazione. Si è infine provveduto a riassegnare un nuovo numero di corda. Il fondo ha una consistenza complessiva di 16,5 mt lineari.

storia archivistica
Il fondo giunge in Archivio di Stato di Modena in casse e sacchi, completamente in disordine, senza alcun elenco sommario. Solo nel 1969 si decide di realizzare un primo elenco del materiale presente e un riordino delle carte con parziale ricondizionamento, a cura di Angelo Spaggiari, per rendere in parte accessibile la documentazione, fino a quel momento non consultata.
L'elenco redatto viene poi ricopiato interamente con alcune note ai contenuti per la Sala di studio.
Per approfondimenti sulla storia conservativa delle carte  e sui primi interventi effettuati si veda:
Maria Carfì e Giovanni Taurasi, Dalla notte all'alba della democrazia. I Comitati di LIberazione Nazionale di Modena (1943-1946), Milano, Mimesis, 2015, pagg. 56-75

modalità di acquisizione
Versamento realizzato il 12 febbraio 1951 (documentazione di riferimento in Archivio amministrativo dell'Archivio di Stato di Modena, b. 1103 (numerazione provvisoria), fasc. 1951.
In seguito, alla documentazione del CLNP - che già comprendeva le carte dei CLN comunali - venne accorpata la documentazione relativa al CLN comunale di Mirandola, versata il 20 marzo 1951 dall'Ufficio di Pubblica Sicurezza di Mirandola.

lingua della documentazione
Italiano

unità di descrizione collegate


"Nell'Archivio storico della Prefettura di Modena si possono rintracciare soprattutto le carte che rendono chiara l'articolata organizzazione ed azione dei CLN sul territorio modenese, soprattutto dopo la Liberazione. La ricerca delle cartequi si compi abbastanza facilmente, dal momento che l'Ufficio di Gabinetto della Prefettura creò appositamente un fascicolo relativo al CLN: gli atti sono infatti classificati all'interno della serie 2 relativa agli Affari politici, all'interno della quale è possibile individuare gli atti relativi ad ogni singolo partito politico allora presente, suddivisi per fascicolo ed in successione annuale, nonchè gli atti relativi al Governo ed al Parlamento ed alle diverse Società attive. I fascicoli relativi al CLN riportano la classificazione "9/4" e sono presenti dal 1945 al 1955, ma quelli relativi agli anni 1948, 1949 e 1952 risultano vuoti"

[Maria Carfì e Giovanni Taurasi, Dalla notte all'alba della democrazia. I Comitati di LIberazione Nazionale di Modena (1943-1946), Milano, Mimesis, 2015, pagg. 54-55]
L'inventario dell'Archivio storico della Prefettura di Modena è consultabile all'indirizzo: 
http://archivi.ibc.regione.emilia-romagna.it/ead-str/IT-ER-IBC-AS00225-0000001

strumenti di ricerca
Inventario cartaceo di Sala di studio n. 113

Maria Carfì e Giovanni TaurasiDalla notte all'alba della democrazia. I Comitati di Liberazione nazionale di Modena (1953-1946), Milano, Mimesis, 2015

Maria CarfìComitati di Liberazione Nazionale della Provincia di Modena, 2016
Inventario in sala studio dell'Archivio di Stato di Modena
http://www.asmo.beniculturali.it/fileadmin/risorse/strumenti_di_corredo/CLNP_modena.pdf

bibliografia
Per la storia e le funzioni dei Comitati di Liberazione Nazionale:
- Franco Catalano, Storia del CLNAI, Bari, Laterza, 1956
- Franco Catalano, Una difficile democrazia : Italia 1943-1948, Messina - Firenze , G. D'Anna, 1980
- Enzo Collotti, "Natura e funzione storica dei Comitati di liberazione", in Dizionario della Resistenza a cura di Enzo Collotti, Renato Sandri, Frediano Sessi, vol. I, Torino, Einaudi, 2006
- Mario Delle Piane, "Comitato di liberazione nazionale", in Enciclopedia italiana, II appendice, Treccani, 1948
- Mario Delle Piane, Funzione storica dei Comitati di liberazione nazionale, Firenze, La nuova Italia, 1946 in Quaderni del ponte
- Dizionario della Resistenza, Torino, Einaudi, 2000
- Enciclopedia dell'antifascismo e della Resistenza, La Pietra, Milano, 1968-1989
- I C.L.N. nell'Alta Italia: formazione e funzionamento, Ministero dell'Italia Occupata, Roma 1945
- Il governo dei CLN : atti del Convegno dei Comitati di liberazione nazionale, Torino 9-10 ottobre 1965, a cura di Guido Quazza, Leo Valiani, Edoardo Volterra; prefazione di Giuseppe Grosso; introduzione di Franco Antonicelli, Torino, Giapichelli, 1966
- Pierangelo Lombardi, L'illusione al potere: democrazia, autogoverno regionale e decentramento amministrativo nell'esperienza dei Cln, F. Angeli, Milano, 2003
- Verso il governo del popolo. Atti e documenti del CLNAI 1943/1945, a cura di Gaetano Grassi, Milano, Feltrinelli 1977

Per la storia del Comitato di Liberazione Nazionale provinciale di Modena e CLN comunali:
- Annale dell'Istituto storico di Modena, 1960- 2010, n.0 (2010)
- Atti e documenti del Cln clandestino di Modena, Quaderni dell'Istituto storico della Resistenza di Modena n. 9, 1974
- Maria Carfì - Giovanni Taurasi, Dalla notte all'alba della democrazia. I Comitati di Liberazione Nazionale di Modena (1943- 1946), Mimesis Edizioni, Milano, 2015
- Luciano Casali, Storia della Resistenza a Modena, ANPI, Modena 1980
- Dizionario storico dell'antifascismo modenese, Milano Unicopli, 2012
- Ermanno Gorrieri, La Repubblica di Montefiorino. Per una storia della Resistenza in Emilia, Bologna, Il Mulino, 1966
- Claudio Silingardi, Una provincia partigiana. Guerra e Resistenza a Modena, 1940- 1945, Franco Angeli, 1998

Per la storia archivistica delle carte dei Comitati di Liberazione Nazionale:
- Elisabetta Arioti, Le origini del sistema archivistico degli Istituti della Resistenza. Gli archivi dell'Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell'Età contemporanea: formazione, struttura, consistenza in «Storia e Memoria», A. XI, n. 1, 1° semestre 2002
- Guida agli archivi storici della Resistenza, a cura della Commissione archivi- biblioteca dell'Istituto nazionale per storia del movimento di liberazione in Italia, coordinatore Gaetano Grassi, Ministero dei beni e delle attività culturali, Pubblicazioni degli Archivi di Stato, 99, Roma, 1983
- Intorno agli archivi e alle istituzioni. Scritti di Claudio Pavone, a cura di I. Zanni Rosiello, Ministero per i beni e le attività culturali, Dipartimento per i beni archivistici e librari direzione generale per gli archivi, Pubblicazioni degli Archivi di Stato, Saggi 84, 2004
- Giorgio Vaccarino, Per un archivio della Resistenza, «Il Ponte», anno IV (1948) n. 5


codice interno: 662 - 001

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Maria Carfì

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Archivio di Stato di Modena

Intervento redazionale a cura di
Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, 2020