Registrazioni del movimento dei pazienti del Manicomio provinciale di Bologna in Imola e, giorno per giorno, del numero totale delle presenze. Le annotazioni analitiche dovevano servire all'amministrazione del manicomio per calcolare quotidianamente l'ammontare delle rette da incassare. Le registrazioni sono suddivise per mese e, all'interno del mese, per decade. Ogni giorno sono elencati i nominativi dei pazienti ammessi, dimessi o deceduti, con relativi dati biografici, provincia di provenienza (responsabile del pagamento della retta), tipo di trattamento riservato, informazioni sull'ammissione e sulle modalità della dimissione. L'annotazione dell'entrata, dell'uscita o morte del paziente sono indicate con una numerazione sequenziale che aumenta di un'unità ogni volta che per quell'occorrenza si verifica un incremento e inizia dal numero 1 per ogni anno.
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In questo modo, in qualsiasi punto si consulti il registro, è immediatamente restituita la situazione del movimento malati in quel preciso giorno dell'anno. Alla fine di ogni decade è solitamente riportato lo specchio riassuntivo dei numeri del movimento dei malati. Uno specchio riassuntivo è compilato anche mensilmente, ma in modo saltuario. Alla fine di ogni anno sono riportati tutti i totali relativi ai pazienti, divisi fra uomini e donne, entrati, usciti, morti e presenti, oltre a essere rilevato il numero medio di degenti presenti nella struttura nel corso dell'anno. I dati registrati nella presente serie sono espressi in forma sintetica nella serie Cura e assistenza, Movimento malati (1900-1949). L'art. 82 del Regolamento del 16 settembre 1909 (in esecuzione della legge del 14 febbraio 1904, n. 36) imponeva ai direttori dei manicomi d'inviare mensilmente al Prefetto "un elenco in cui sia indicato il numero degli alienati ricoverati e la loro distribuzione nei sigoli reparti".