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Archivio della Comunità di Levizzano Rangone 1518 - 1815
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con seguiti al 1849
vai al soggetto produttore: Comunità di Levizzano Rangone

fondo
fascicoli 32, registri 48

La documentazione compresa nel fondo archivistico della Comunità di Levizzano ha un estensione cronologica piuttosto ampia anche se in realtà la maggior parte delle carte si colloca fra il 1797 e il 1815: soltanto la presenza di un'interessante raccolta di strumenti notarili datati a partire dal 1518 dilata l'arco temporale fino al XVI secolo; accanto a questi si collocano poi alcuni documenti che risalgono ai primi anni del Settecento ossia gli estimi con gli elenchi dei possidenti di Levizzano portanti la descrizione e la stima dei terreni, ed un registro con i verbali del massaro di Levizzano, nel quale sono rendicontate le entrate e le spese annuali della Comunità. Il fondo conserva inoltre gli "atti comunitativi" con il relativo, ma parziale, protocollo; una raccolta di bandi, manifesti e disposizioni legislative del governo napoleonico a stampa; i bilanci ed i registri dello Stato Civile relativi alle nascite, matrimoni e morti corredati di indici.
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criteri di ordinamento
Nell'inventario del 1993 l'archivio della Comunità di Levizzano era stato inserito nel "Settore 1° 1505-1859", il quale comprendeva l'"Archivio della comunità di Levizzano (1518-1814) e della Comunità di Castelvetro - Solignano (1505-1814) divenute poi Sezioni del Comune di Vignola (1815-1859)". Con il presente intervento si è invece attribuito alle carte di Levizzano la dignità di fondo archivistico vero e proprio, in considerazione della storia del loro soggetto produttore distinta e separata, durante tutta la sua esistenza, da quella della Comunità di Castelvetro. Già nel 1967, Angelo Spaggiari, nella sua scheda di censimento, aveva inserito le carte di Levizzano fra gli archivi aggregati presenti nel Comune di Castelvetro, riconoscendo quindi la loro autonomia e indicando quale estremo cronologico finale il 1815, anno in cui la Comunità di Levizzano viene definitivamente soppressa ed aggregata alla Podesteria di Vignola.
Dall'analisi della documentazione si è dedotta una struttura del fondo articolata in 12 serie archivistiche all'interno delle quali le unità archivistiche sono state riordinate e descritte in sequenza cronologica. La data finale del fondo, il 1815, corrisponde a quella della cessazione della Comunità; sono presenti però pochi documenti che la estendono fino al 1849 (cfr. Rogiti e scritture), in ragione del fatto che essi sono stati prodotti dalla Podesteria di Vignola e da essa inseriti fra le carte relative al territorio di Levizzano senza soluzione di continuità con le precedenti.

storia archivistica
L'archivio storico della cessata Comunità di Levizzano era collocato fino al 1993 in una stanza all'ultimo piano della sede municipale unitamente all'archivio storico di Castelvetro e a quello di deposito: a quella data la documentazione fu fatta oggetto di un intervento di riordino ed inventariazione a cura di Enrica Dell'Amico e di Cristina Moneti, che provvidero anche a coordinarne il trasferimento nella sede che tutt'ora occupa, al piano terra del medesimo edificio, di fianco alla biblioteca. Quello del 1993 non è l'unico inventario precedente il presente lavoro, poiché esiste un altro strumento predisposto alla metà degli anni Settanta del Novecento, quale esito di un'operazione di "radicale riordinamento". (1) Infine, la guida "Archivi storici in Emilia-Romagna" pubblicata nel 1991, cita l'esistenza di "un inventario sommario ms. dell'archivio comunale compilato nel 1928 a cura dell'Amministrazione comunale e inviato all'Autorità archivistica". (2) In occasione dell'attuale intervento, si è rinvenuto fra i fascicoli degli atti amministrativi del 1863, all'interno del fondo relativo al Comune di Castelvetro, un "Inventario degli atti amministrativi e politici dei vecchi Comuni di Castelvetro e Levizzano Rangone": si tratta di uno strumento parziale poiché contiene "l'inventario delle carte e recapiti appartenenti ai vecchi comuni di Castelvetro e Levizzano […] ritirati dall'archivio di Vignola", ossia vi si trova descritta soltanto la documentazione pertinente alle due cessate amministrazioni comunali aggregate alla Podesteria di Vignola e da esse prodotta sia negli anni immediatamente precedenti la soppressione, sia durante l'aggregazione. Con più precisione, questo strumento elenca tutta la documentazione relativa alla Comunità di Levizzano e parte di quella di Castelvetro, cioè gli atti prodotti pochi anni prima del 1814 e trasferiti a Vignola per consentire alla Podesteria di amministrare i nuovi territori, e quelli prodotti fra il 1814 ed il 1859 da quest'ultima nell'esercizio delle proprie funzioni nei confronti delle nuove Sezioni. (3)

Note:
(1) E. Dall'Amico, C. Moneti (a cura di) "Comune di Castelvetro di Modena, Archivio storico comunale. Inventario della sezione separata (1505-1946)", 1993-1994
(2) G. Rabotti (a cura di) "Archivi storici in Emilia-Romagna. Guida generale degli archivi storici comunali", Bologna, Analisi, 1991
(3) Archivio storico comunale di Castelvetro, "Inventario carte di Vignola", 1863, in "Atti amministrativi 1860-1867" b. 21, fasc. 47


codice interno: 712 - 001

informazioni redazionali
Inventario a cura di
Laura Cristina Niero (COSMOS), 2013

realizzato per
Progetto ArchiviaMo

Intervento redazionale a cura di
IBC - Soprintendenza per i beni librari e documentari della Regione Emilia-Romagna, 2014