La serie copre l'arco temporale dal 1983 al 2000 ed è costituita dalla documentazione specifica prodotta per l'organizzazione, la gestione e la promozione delle manifestazioni del Teatro San Geminiano.
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La documentazione è varia e di contenuto non omogeneo; per alcuni spettacoli ed iniziative essa è ricca ed esaustiva, per altri invece è parziale: la serie è quindi lacunosa. Sono presenti relazioni artistiche programmatiche, presentazione di progetti teatrali a sponsor e finanziatori, comunicati stampa, accordi economici e contratti, richieste di contributi, circolari ministeriali sul contratto di lavoro degli artisti, noleggio di strutture e di materiale tecnico per lo svolgimento delle manifestazioni teatrali, organizzazione del soggiorno degli artisti. Tra i materiali conservati si segnalano quelli attinenti ad importanti attività promosse dal Centro, nel pieno rispetto delle sue finalità, sancite nello statuto: la scuola di teatro organizzata presso il centro; la collaborazione con l'Ente teatrale italiano (ETI) per la creazione di un centro di documentazione per lo studio e la diffusione dei dati e delle notizie relative all'attività e al mondo teatrale in Italia e all'estero; la collaborazione con l'International School of Theatre Antropology (ISTA); le manifestazioni "Estate modenese", "Sipario in piazza" e "Appennino in scena", attività realizzate per consolidare la programmazione teatrale di sperimentazione e di nuova tendenza in città e provincia; attività formative e di approfondimento delle tematiche dell'interpretazione e della vita teatrale come il convegno su Grotowsky. Si segnalano anche le importanti collaborazioni organizzate con autori, registi ed attori famosi, come quella con Therry Salmon e l'iniziativa di grande valenza sociale ed educativa per la casa circondariale Sant'Anna di Modena. Ricco è poi il materiale che rimane a testimonianza della complessità dell'organizzazione degli spettacoli, delle relazioni e collaborazioni nazionali ed internazionali.
criteri di ordinamento Si segnala che, durante il lavoro di riordino, è stato trovato molto materiale già organizzato e fascicolato con un'intitolazione originaria: tale organizzazione è stata quindi rispettata nella descrizione. Parte della documentazione, tuttavia, era sciolta dentro a scatoloni e priva di qualsiasi organizzazione: è stata quindi riordinata rispettando l'ordine cronologico.