Carteggio della municipalità di Massa Finalese, composto per lo più di "prodotte" della municipalità, cioè di pratiche per atti partecipati e discussi in Consiglio. Il carteggio fu archiviato in filze alfabetiche e per argomento; per l'anno 1807 il carteggio è stato archiviato secondo un prospetto in 12 titoli ("Affari amministrativi municipali", "Acque e Strade", "Contabilità", "Corrispondenza", "Pubblicazione delle stampe", "Stato civile", "Polizia", "Sanità", "Leva attiva e di riserva", "Coscritti all'Armata - Certificati", "Recapiti per variazioni" e "Variazioni") corredati da rispettivi indici.
espandichiudi
criteri di ordinamento Gli atti erano archiviati secondo una organizzazione in fascicoli intitolati alle materie trattate. Il complesso documentario è stato articolato in due serie: la prima di atti e recapiti, consolidando l'organizzazione in fascicoli per materie; la seconda comprende documentazione residuale riguardante le attività dello stato civile: rilascio di certificati, registrazione di matrimoni, pubblicazioni. Le carte si trovano nelle "casse" 170, 171, 176, 190 e 197 che sono state indicate nella segnatura attuale.
storia archivistica La documentazione prodotta dalla municipalità di Massa Finalese tra il 1803 e il 1814 era stata archiviata nel nucleo documentario denominato "buste 1-287" dell'"Archivio dell'illustrissimo pubblico" di Finale Emilia. In particolare la documentazione era stata risposta entro le "casse" 170, 171, 176, 190 e 197, tra le filze A-X (1796-1822), comprendenti la documentazione di epoca francese, vedi: Nello Rondelli, Inventario analitico dell'archivio storico dei Recapiti generali detto anche Archivio dell'illustrissimo pubblico del Finale (secoli XV-XIX), Comune di Finale Emilia, 1962.
codice interno: 885 - 001
informazioni redazionali
Inventario a cura di Federica Collorafi (Open Group), 2017
realizzato per Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna [L.R. 18/2000. Piani bibliotecari 2008 e 2011. Intervento diretto]
Intervento redazionale a cura di Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna - Servizio biblioteche archivi musei e beni culturali, 2018