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Archivio storico del Comune di Novafeltria 1907 - 1974
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con documenti dalla fine del sec. XIX
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fondo
fascicoli 1807, registri 833, mazzi 30, cartelle 2, bollettari 42, quaderno 1, volumi 47, scatola 1

Documentazione storica prodotta dal Comune di Novafeltria (denominato sino all'ottobre 1941 Mercatino Marecchia) ad iniziare dall'elezione del primo Consiglio comunale ( il 10 luglio 1910) sino al 1974 e, precedentemente ad essa, quanto prodotto dal Commissario prefettizio incaricato di organizzare l'elezione del detto primo Consiglio (11 giugno 1910 - 04 luglio 1910), nonché quanto acquisito dal neo Comune come antecedente delle proprie pratiche, ma prodotto dal Comune matrice di Talamello (1907-1910).
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Sono presenti documenti relativi alle decisioni degli organi di governo comunale, gli atti prodotti per l'espletamento dell'attività amministrativa sia essa ordinaria che straordinaria e la documentazione contabile, testimonianza, fra l'altro, di un grande centro della zona, divenuto Comune capo mandamento (1924) sede di uffici governativi. Fra l'altra, numerosa documentazione relativa alla frazione di Perticara, interessata da attività estrattiva dello zolfo sin dal sec. XV

criteri di ordinamento
Il primo e più consistente intervento ha visto l'estrazione dalla serie del carteggio amministrativo di quanto indebitamente inseritovi dai due interventi condotti dagli archivisti della Prefettura di Pesaro Urbino.
Quanto estratto è stato ricondotto alle serie e/o subfondi di appartenenza nel caso di documentazione propriamente comunale, agli archivi di pertinenza, nel caso di documentazione prodotta da enti diversi dal Comune di Novafeltria.
A seguito di tale intervento e tenendo conto di quanto evidenziato dall'elenco topografico del 2008 si è potuta ricostruire una prima ipotesi di articolazione dell'attività del Comune, conseguente articolazione della produzione della documentazione e sua archiviazione.
Si è poi proceduto ad ulteriore e più approfondito riordino ed alla descrizione del carteggio amministrativo già ripulito di quanto indebitamente inseritovi, assumendo come elemento di descrizione elementare l'unità archivistica fascicolo - categoria.
Allo stesso modo si è proceduto per il riordino di alcune altre serie e/o subfondi individuati nella prima fase, dandone descrizione a livello di unità archivistica mentre, in alcuni altri casi, quando si e' ritenuto che l'informazione fosse sufficiente, la descrizione è stata data per unità di condizionamento o a livello di serie.
Il riordino della documentazione così condotto ha permesso di definire ancor più dettagliatamente l'articolazione della documentazione e conseguente struttura dell'altrettanto articolato strumento di accesso all'archivio storico comunale.
Tutto il materiale è stato ricondizionato in nuovi faldoni.

storia archivistica
La documentazione storica del Comune di Novafeltria è stata conservata nelle soffitte del palazzo comunale, frammista a quella di deposito, sino al 2004, anno in cui è stata trasferita nel seminterrato dell'edificio che fu il Dispensario antitubercolare, attuale sede della Biblioteca comunale, a seguito del lavoro effettuato dalle archiviste libere professioniste Maria Luisa Ubalducci e Simonetta Sebastianelli. Aveva subito uno scarto abusivo nel 1946, fatto per cui era stata sporta denuncia all'autorità giudiziaria e fatta oggetto di due interventi di riordino e conseguente inventariazione da parte di archivisti della Prefettura di Pesaro, nel 1965 e nei primi anni Ottanta. In entrambe le occasioni, secondo il consolidato modo di procedere degli archivisti della Prefettura di Pesaro Urbino, è stata inserita all'interno del carteggio amministrativo documentazione afferente ad altre serie documentarie nonché ad archivi aggregati, dopo averla condizionata in camicie riciclate ed averle attribuito classificazione propria del carteggio.
Preme qui sottolineare che alla data del primo intervento del personale della Prefettura (1965), nelle stesse soffitte era ancora conservato l'archivio del Comune di Talamello, che aveva avuto sede, dal 1874 al 1911, nello stesso edificio che sarebbe poi stato sede del neo istituito Comune di Novafeltria (allora Mercatino Marecchia). Molte delle camicie riutilizzate dal personale prefettizio appartengono al carteggio amministrativo di Talamello e, allo stato attuale, non è dato sapere se anche quella documentazione subì in quell'occasione manomissione e/o scarto.
Gli strumenti prodotti in quelle occasioni descrivono il solo carteggio amministrativo così come risultante dall'intervento - manomissione sopra descritto. Venne tralasciata l'inventariazione di quanto non inserito all'interno del carteggio: intere classi documentarie, a partire dai registri dei verbali degli organi di governo per finire con la documentazione finanziario contabile.
Quando, nel 2004, l'archivio storico venne trasferito presso la Biblioteca comunale, le due archiviste che curarono il trasferimento, individuarono altra documentazione storica non considerata dagli interventi degli archivisti della Prefettura, che riordinarono in serie e/o gruppi.
L'insieme dell'archivio storico così ottenuto, quanto "lavorato" dal personale prefettizio più quanto individuato in occasione del trasferimento nella nuova sede, fu collocato su scaffalature metalliche appositamente acquistate, disposto in base alla disponibilità dello spazio, ma senza concatenazione logica fra le serie. Nel 2008, ne venne fornito elenco topografico. Dal confronto con quest'ultimo va rilevata la dispersione di due registri dei verbali del Consiglio comunale, datati 1944-1946 e 1958-1959 e due registri di relativi indici con estremi cronologici complessivi 1943-1946.

bibliografia

Gli archivi storici dei comuni delle Marche, a cura di Elio Lodolini, Roma, Istituto grafico tiberino, 1960
https://scoprirete.bibliotecheromagna.it/opac/resource/gli-archivi-storici-dei-comuni-delle-marche/RAV0760482?tabDoc=tabloca (consultato il  31/03/2020)


codice interno: 922 - 001

informazioni redazionali
Inventario a cura di
Gianni Borgognoni, Davide Chieregatti, Sonia Ferri, Patrizia Luciani, Cristina Poni (RTI Le pagine – Open Group), 2019

realizzato per
Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna
[L.R. 18/2000. Piano bibliotecario 2011. Intervento diretto].

Intervento redazionale a cura di
Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, 2020