Il fondo è costituito dalla documentazione prodotta dal Comitato comunale dell'Ente di assistenza di Novafeltria e dagli organismi e commissioni di creazione comunale, o statale, che hanno collaborato con l'ECA novafeltriese nella gestione degli indigenti.
espandichiudi
La documentazione è per la maggior parte attinente al pagamento di rette in istituti ospedalieri e orfanotrofi, al pagamento di medicinali, alla fornitura di generi alimentari (con particolare riferimento a forniture di carne secca, fagioli e latte), a sussidi per il pagamento dell'affitto, fornitura di indumenti e scarpe, fornitura di legna durante il periodo invernale, spese di mantenimento dell'ospedale e degli asili presenti nelle diverse frazioni e distribuzione, attraverso le cucine popolari, di minestra calda, il cosiddetto rancio del duce per il periodo fascista
criteri di ordinamento La documentazione, che presentava una organizzazione cronologica presumibilmente attuata in epoca successiva alla sua produzione (presuntivamente dopo il1978), è stata organizzata per serie e all'interno delle serie la documentazione è stata posta in ordine cronologico. Nel corso dell'intervento sono state individuate le sotto descritte serie: - Deliberazioni - Estratti delle deliberazioni - Corrispondenza in ordine cronologico - Corrispondenza per argomento - Protocolli della corrispondenza - Bilanci di previsione - Bilanci di previsione. Contabilità speciale - Mastri - Registro cronologico dei mandati - Conto economico e conto finanziario - Mandati e reversali - Verbali di chiusura esercizio finanziario - Fatture liquidate - Schedario degli assistiti - Schedario delle famiglie assistite Per alcune serie (deliberazioni, estratti delle deliberazioni, corrispondenza in ordine cronologico e corrispondenza per argomento) sono state descritte analiticamente le unità archivistiche afferenti (indicando il numero della busta in cui il fascicolo o il registro sono contenuti e il numero progressivo interno alla busta. Per le serie in cui la descrizione è stata compiuta a livello alto (protocolli e contabilità) si rinvia all'ordine cronologico delle buste
storia archivistica Dal marzo 1944 l'assistenza agli sfollati e alle famiglie di ex combattenti passò dall'Eca agli enti di assistenza del Partito Fascista Repubblicano, come previsto dalle direttive del Ministero dell'interno della Repubblica Sociale Italiana del 16 ottobre 1943; si continuò però ad utilizzare le strutture burocratiche dell'ECA e questo spiega la permanenza della documentazione attinente a sfollati e l'assistenza a famigliari di combattenti nell'Africa Orientale nell'Eca. Per la medesima ragione, successivamente al 1945, gli uffici dell'ECA di fatto lavorarono congiuntamente con i Comitati comunali dell'Assistenza postbellica e dell'Ente nazionale distribuzione soccorsi all'Italia, creando un magma documentale inseparabile in cui, per la storicità della presenza, la documentazione prodotta dall'ECA ha inglobato la documentazione degli altri enti
codice interno: 923 - 001
informazioni redazionali
Inventario a cura di Davide Chieregatti, Patrizia Luciani (Le pagine), 2019
realizzato per Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna [L.R. 18/2000. Piano bibliotecario 2011. Intervento diretto].
Intervento redazionale a cura di Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna, 2020