Le serie documentarie che costituiscono il fondo sono le seguenti: carteggio amministrativo, distinto in antico e classificato, registri di protocollo della corrispondenza, deliberazioni del Consiglio comunale, della Giunta municipale, del Podestà e della Consulta, catasto, indici delle circolari, elenchi delle cariche pubbliche, registri degli stipendi del personale dipendente, registri delle pensioni, registri delle spedalità, registri dei ricoveri nei manicomi, dei trovatelli e degli esposti, delle licenze per esercitare il baliatico, delle vaccinazioni, delle malattie infettive, dei nati immaturi e deformi, dei decessi e delle macellazioni.
espandichiudi
Per quanto riguarda la contabilità, sono presenti bilanci preventivi, conti consuntivi, giornali di cassa, mastri, mandati di pagamento, ruoli delle imposte, registri dei ruoli dati a carico dell'esattore. Nell'ambito delle finanze si inseriscono inoltre gli inventari dei beni patrimoniali, i registri delle passività del comune, degli sgravi e dei rimborsi. Seguono le deliberazioni della Commissione elettorale comunale e le liste elettorali. Alla leva e più in generale all'ambito militare afferiscono le seguenti serie: liste di leva, ruoli matricolari, liste dei riformati, registri dei renitenti, pensioni di guerra, registri dei cavalli e dei muli. Sono presenti inoltre le serie delle espropriazioni di terre, delle prestazioni in natura, dei verbali della commissione comunale del commercio fisso, delle licenze di commercio, dei partitari degli esercenti, dei libretti di lavoro, dei libri paga e del censimento del bestiame e degli autoveicoli. Consistente è il numero delle serie afferenti allo stato civile e all'anagrafe: fogli di famiglia eliminati, trascrizioni dei registri parrocchiali, registri degli atti di nascita, di matrimonio e di morte, indici decennali, registri di popolazione, registri di cittadinanza, registri di emigrazione e di immigrazione, registri dei trasferimenti di residenza e degli stabilimenti di residenza, dei cambi di residenza all'interno del Comune e schedine individuali. Concludono i registri dei passaporti rilasciati.
criteri di ordinamento L'intervento di riordino archivistico ha comportato la ricostruzione delle serie sulla base dei titolari applicati dal Comune di Neviano nel corso del XIX e del XX secolo; come criterio metodologico di fondo si è scelto di rispettare l'ordine di raggruppamento all'interno dei fascicoli e delle buste, provvedendo, ove necessario, a ripristinare l'ordine cronologico delle carte all'interno dei fascicoli, nel rispetto dell'originaria suddivisione. Il riordino è consistito nel prendere visione del materiale contenuto nelle buste e nei fascicoli, procedendo alla stesura di schede cartacee prima, informatizzate successivamente, per ciascun fascicolo indicandone sinteticamente i contenuti (affari o pratiche) e gli estremi cronologici. Ove presenti, sono stati segnalati in inventario documenti particolari, allegati ai fascicoli, quali disegni, fotografie e quant'altro. Sulla base del lavoro analitico, si è proceduto al ripristino delle serie originarie, rinumerando in ordine progressivo le buste di ciascuna serie.
storia archivistica L'Archivio è sempre stato conservato dal Comune presso la sede municipale, in appositi locali ubicati al piano seminterrato dell'edificio, dove in epoca non precisata ha subito degli allagamenti che hanno danneggiato alcuni registri che giacevano a terra. Il Comune di Neviano degli Arduini faceva parte della Comunità Montana Appennino Parma Est, che con delibera di giunta comunitaria n. 68 del 26/04/2004 ha approvato un progetto per la gestione associata degli archivi storici dei comuni ad essa appartenenti. Nel 2007, è stato realizzato un intervento di riordino ed inventariazione a cura di Franca Manzini.
codice interno: 975 - 001
informazioni redazionali
Inventario a cura di Franca Manzini realizzato per Comunità montana Appennino Parma est (2007)
Importazione da Sesamo 3.2 a cura di Regesta.exe, 2015
Revisione e integrazione a cura di Franca Manzini (GEA), 2018 realizzate per Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna [L.R. 18/2000. Piano bibliotecario 2011. Intervento diretto]
Intervento redazionale a cura di Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna - Servizio biblioteche archivi musei e beni culturali, 2018