criteri di ordinamento Il titolario in uso è strutturato come segue:
Titolo I, Acque e strade. Titolo II, Annona e grascia Titolo III, Agricoltura Titolo IV, Appalti ed affitti [segue]
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Titolo V, Beneficenza pubblica Titolo VI, Commercio Titolo VII, Comuni Titolo VIII, Contribuzioni comunali Titolo IX, Contribuzioni governative e provinciali Titolo X, Dazio di consumo Titolo XI, Finanza Titolo XII, Fondi e proprietà comunali Titolo XIII, Giustizia civile e criminale Titolo XIV, Governo e governanti Titolo XV, Istruzione pubblica (per il 1876: Finanza) Titolo XVI, Milizia Titolo XVII, Miscellanea Titolo XVIII, Monumenti Titolo XIX, Polizia urbana e rurale Titolo XX, Polizia Titolo XXI, Popolazione Titolo XXII, Poste e telegrafi Titolo XXIII, Religione Titolo XXIV, Sanità Titolo XXV, Statistica Titolo XXVI, Elezioni politiche, amministrative e commerciali (Solo per l'anno 1873, Strade: poi accorpata alla categoria I)
I fascicoli (originali) relativi al 1904-1907 presentavano un doppio ordine di titoli; uno relativo al titolario più antico e un riferimento alla categoria secondo il titolario Astengo; si è privilegiato il primo, riportando però tra parentesi le categorie dell'Astengo, applicate probabilmente a posteriori.
La descrizione di questa serie è stata realizzata durante i precedenti interventi, quando era stata scelta come unità di descrizione la busta, cioè l'unità di conservazione. In ciascuna scheda sono però elencati e descritti i fascicoli contenuti.