La documentazione non è di stretta produzione di Fedra Grazia, ma dà conto del contesto culturale e politico in cui si svolse la sua attività: durante la guerra infatti rimase stabilmente a Bologna col padre Verenin, di cui seguì le idee politiche, aderendo al Partito socialista di unità proletaria, e l'organizzazione della lotta di Resistenza.
espandichiudi
- Canzone datt. "A morte gl'invasori - l'Italia è tutta insorta...", s.d. [1944], cc. 2, copie 2; - "Pro memoria" datt., probabilmente redatto da Verenin Grazia (padre di Fedra) sulla ripresa delle attività economiche e la protezione della popolazione con riferimento al Comitato svizzero di soccorso operaio, s.d. [inverno 1944-1945], cc. 8; - "Mozione del congresso di Genova del 1892", datt. di argomento socialista con atto costitutivo del Partito socialista italiano di unità proletaria (PSIUP), 1964 ca; sul verso riporta la destinazione al "Rag[ionier] Antonio Melossi [...] Bologna", cc. 9.
criteri di ordinamento Il fascicolo ha mantenuto l'ordinamento in cui è stato donato.