Si tratta dei fogli contenenti il "ristretto di entrata ed uscita dello scaduto mese", compilati mensilmente raffrontando su pagine affrontate le entrate in generi e in denaro (regalie dei lavoratori, affitti di case, frutti delle possessioni venduti) e le uscite (generi alimentari e di consumo, vestiario, cantine, colte, servizi di artigiani e professionisti - "calzolaro", "pitore", "marangone", "barbiere" - salari e mance, messe). Dal luglio 1770 il contenuto è correttamente descritto come entrata ed uscita "dell'eredità della bona memoria signor conte Dionigi Naldi di Piazza" o "dell'eredità Naldi di Piazza".