Archivi ER

Archivi ER - Sistema informativo partecipato degli archivi storici in Emilia-Romagna

Gli archivi in Emilia-Romagna


Conservatore

Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della provincia di Modena
Viale Ciro Menotti 137

41121 Modena (MODENA)

tel: 059219442
059242377
fax: 059214899

scrivi
sito web

responsabile: Claudio Silingardi scrivi

Tutte le informazioni sul Conservatore

Accedi a CAStER

 
Ti trovi in: Archivi ER > Inventari on line > Modena > Struttura dell'inventario

Carte dell'Associazione nazionale perseguitati politici italiani antifascisti - Comitato di Modena 1924 - 1989
  visualizza XML
fondo
fascicoli 63, registri 2

L'archivio del comitato modenese dell'ANPPIA conserva la documentazione prodotta progressivamente dall'ente nel corso dell'esercizio delle proprie attività e quindi ad opera dei suoi organi direttivi ("Congressi ed assemblee") e soprattutto del personale tecnico-amministrativo che si occupava del censimento degli associati, della contabilità e della gestione delle pratiche per il riconoscimento delle previdenze riconosciute dallo Stato ai perseguitati politici antifascisti e ai loro familiari.
espandi chiudi


Il fondo comprende anche una raccolta di volumi, opuscoli e riviste in tema di antifascismo, Resistenza, pace, profili biografici di partigiani, atti di convegni; e ancora, alcuni manifesti.
Infine, è presente un'unica unità archivistica relativa alla Sezione comunale di Carpi dell'ANPPIA

criteri di ordinamento
Già descritto nell'inventario sommario del 2002, il fondo archivistico dell'Anppia di Modena con il presente intervento è stato oggetto di una complessiva revisione e rilettura a cui ha fatto seguito il riordino fisico della documentazione e naturalmente una nuova rappresentazione inventariale, nella quale si propone una descrizione di tipo analitico, con aggiornamento delle consistenze e degli estremi cronologici delle singole unità e naturalmente del complesso archivistico.
Secondo la precedente organizzazione, la documentazione risultava ordinata nelle serie Congressi, assemblee e altre manifestazioni, Carteggio, Tesseramento, Elenchi nominativi, Contabilità, Varie, Materiale a stampa; adesso, invece, il fondo si presenta strutturato in 9 serie archivistiche - solo in parte coincidenti con quelle già elencate - e un subfondo dedicato alla documentazione della Sezione di Carpi.
La revisione ha coinvolto in maggior misura i fascicoli ora nel "Carteggio" poiché numerose unità sono state spostate dalle vecchie serie Elenchi nominativi (che ora non esiste più), Congressi, Tesseramento e Varie (anche questa eliminata); allo stesso modo la documentazione che oggi si trova descritta in "Ricerche e pubblicazioni sull'antifascismo e la Resistenza modenese" è formata da materiali prima descritti in Tesseramento e Varie; infine, la nuova serie "Previdenze in favore dei perseguitati politici antifascisti" comprende fascicoli che si trovavano in Contabilità ed Elenchi nominativi.
Nelle singole unità archivistiche si è comunque avuto cura di inserire nell'apposito campo la descrizione della segnatura precedente in modo da conservare traccia del vecchio ordinamento

storia archivistica
Entrato a far parte del patrimonio dell'Istituto storico modenese nella forma del deposito nel 1993, le carte dell'Anppia sono state descritte nel 2002 da Letizia Ferri Caselli nell'"Inventario dell'archivio dell'Istituto storico di Modena".
Successivamente, nell'ambito del progetto "Archiviamo" (2007-2012) che ha interessato numerosi archivi modenesi, fra cui anche quello dell'Istituto storico, e che è stato promosso e finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena in collaborazione con la Soprintendenza archivistica, l'Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna e il Centro di documentazione della Provincia di Modena, l'archivio dell'Anppia è stato descritto da Guaraldi Emanuele mediante il software GEA 4 (BAICR).
Nel 2015 l'Istituto per i Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna ha reso possibile il trasferimento di tutte le descrizioni inventariali realizzate con GEA all'interno della piattaforma regionale IBC-xDams: l'importazione è stata realizzata da Regesta.exe e l'attività di bonifica dei dati successiva all'importazione è stata l'occasione per rivedere ed aggiornare la descrizione del fondo, per cui il presente inventario è l'esito finale di tale percorso.

modalità di acquisizione
Il 15 febbraio 1993, con la cessazione dell'attività associativa, il fondo è stato depositato presso l'Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea di Modena da Oreste Gelmini, ultimo presidente dell'Anppia di Modena.

strumenti di ricerca
Letizia Ferri Caselli, Inventario degli archivi dell'Istituto storico di Modena, Modena, 2002


codice interno: 1231 - 001

informazioni redazionali
Inventario a cura di
Laura Cristina Niero, 2021

realizzato per
Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea di Modena

intervento redazionale a cura di
Regione Emilia-Romagna - Servizio Patrimonio culturale, 2021