La serie raccoglie i nuclei di documentazione relativi al diritto e all'ottenimento della «pensione diretta» da parte dei soci della Sezione ANMIG di Ravenna .
espandichiudi
informazioni sul contesto di produzione La pensione di guerra diretta viene liquidata in favore di militari e civili che abbiano riportato, per causa di guerra, ferite o lesioni o che abbiano contratto infermità da cui sia derivata una definitiva perdita o menomazione della capacità lavorativa. E’ un trattamento che costituisce un atto risarcitorio dello Stato nei confronti di coloro che hanno subito a causa della guerra un danno come sopra detto e si precisa che nella pensionistica di guerra non viene risarcito il danno biologico. Sono previste otto categorie di pensione, d'importo economico differente a seconda della gravità della infermità pensionata, che sono descritte nelle tabelle A e B del D.P.R. 834/81, nelle tabelle E ed F della L. 656/86 e nella tabella F1 del D.P.R. 915/78. Può accadere che il grado d’invalidità non sia contemplato da nessuna delle categorie esistenti, in questo caso viene concessa un’indennità una tantum. Ai pensionati di 1ˆ categoria che hanno riportato menomazioni gravissime spettano anche l'assegno di super invalidità e l'indennità di assistenza e accompagnamento.