L’archivio rispecchia fedelmente la pluridecennale attività di dirigente cooperativo di primissimo piano svolta da Enea Mazzoli, ma anche il suo parallelo impegno politico, economico, sociale e culturale.
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Esso si compone pertanto principalmente: di corrispondenza ricevuta; di dattiloscritti di testi inediti ed editi opera dello stesso Mazzoli; di esemplari di pubblicazioni a stampa (soprattutto le riviste ufficiali del mondo cooperativo) contenenti interventi e interviste sempre di Mazzoli; fotografie di incontri convegnistici, cerimonie ed inaugurazioni.
criteri di ordinamento Dato il consueto processo di formazione di questo tipico archivio personale, per accumulazione in parte cronologica e in parte tematica presso il soggetto produttore, e le modalità con cui esso è giunto alla conservazione presso il Centro italiano di documentazione sulla cooperazione e l’economia sociale di Bologna, ovvero sempre per volontà del suo produttore ma in una successione di donazioni diverse in cui è stata frammentata la prevedibile successione unica e cronologica soprattutto del carteggio, si è ritenuto di procedere a un riordino in cui è stata ristabilita la mera successione cronologica della maggior parte dei fascicoli provenienti da diverse donazioni in un’unica serie (quella contenente la corrispondenza, gli interventi dattiloscritti e a stampa e simili), preservando però con un’apposita indicazione sulle coperte dei fascicoli la memoria della data e della posizione numerica della donazione originaria da cui ciascun fascicolo proviene. Si è invece mantenuta l’identità di serie a parte per gli altri nuclei che erano tematicamente omogenei e distinti rispetto a quella serie generale, ovvero quello relativo alle attività internazionali (organizzato peraltro per fascicoli tematici) e quello relativo alla Fondazione Cesar (di nuovo in ordine cronologico) e quelli propriamente non documentari (libri e oggetti).
storia archivistica La documentazione raccolta da Enea Mazzoli durante la sua attività di dirigente cooperativo di primissimo livello è stata destinata alla conservazione presso il Centro italiano di documentazione sulla cooperazione e l’economia sociale di Bologna per volontà dello stesso Mazzoli, che è stato tra i fondatori di questa istituzione (che ha come obiettivo il recupero e la valorizzazione della documentazione archivistica, bibliografica e audiovisiva nonché delle fonti orali relative alla nascita e all’evoluzione del movimento cooperativo, promuovendone lo studio e la valorizzazione) e che ne ha anche ricoperto la carica di presidente dal 1996 al 2006. Così l’insieme della documentazione e il patrimonio librario sono stati conferiti da Mazzoli al Centro a più riprese: i volumi a stampa, per una consistenza di 3 buste, nel 1989; la maggior parte della corrispondenza, degli interventi dattiloscritti e a stampa, per una consistenza di 41 buste, e le serie specifiche relative alle attività internazionali e alla Fondazione Cesar, per una consistenza rispettivamente di 15 e di 10 buste, con la donazione del 15 maggio 2008; un’altra sezione di corrispondenza, dattiloscritti e stampe omogenea alla prima ma più recente, assieme alla targhe commemorative, con la donazione del 15 gennaio 2009; due ulteriori sezioni più ridotte e affini, rispettivamente di 10 e di 2 buste, con le donazioni del 29 settembre 2010 e del 2014.
strumenti di ricerca Acquisizione Fondo Enea Mazzoli. Elenco di consistenza, A cura di Anna Gurioli e di Elena Romagnoli, Bologna, Centro italiano di documentazione sulla cooperazione e l’economia sociale, 2010 (pro manuscripto).
bibliografia Vera Zamagni, Come si è affermata la grande impresa cooperativa in Italia. Il ruolo strategico di Enea Mazzoli, Bologna, Il Mulino, 2015 https://sol.unibo.it/SebinaOpac/resource/come-si-e-affermata-la-grande-impresa-cooperativa-in-italia-il-ruolo-strategico-di-enea-mazzoli/UBO4562877 (consultato il 30/6/2022) Elena Romagnoli, Vera Zamagni, Chi raccoglie, semina. Nascita e sviluppo del Centro Italiano di Documentazione sulla Cooperazione e l'Economia Sociale, Bologna, Clueb, 2019 https://sol.unibo.it/SebinaOpac/resource/chi-raccoglie-semina-nascita-e-sviluppo-del-centro-italiano-di-documentazione-sulla-cooperazione-e-l/UBO5606512 (consultato il 30/06/2022)
codice interno: 1308 - 001
informazioni redazionali
Inventario sommario a cura di Enrico Angiolini (Open Group), 2020
realizzato per Centro italiano di documentazione sulla cooperazione e l’economia sociale, Bologna
Intervento redazionale a cura di Regione Emilia-Romagna - Settore Patrimonio culturale, 2022