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Nel patto di vendita con la Provincia di Bologna fu sottoscritto un accordo che permetteva all'Amministrazione imolese di mantenere presso il Manicomio centrale fino a 200 pazienti di propria competenza, provenienti dalle province di Ravenna e Forlì, fino al 1905, per permettere il completamento dei lavori di ristrutturazione del Manicomio dell'Osservanza, rimasta come unica sede del Manicomio di S. Maria della Scaletta di Imola.
Dal 1900 il Manicomio centrale di Imola assunse la denominazione di Manicomio provinciale di Bologna in Imola e iniziò ad ospitare i pazienti provenienti dalla provincia di Bologna.
La serie comprende documentazione preparatoria alla vendita, corrispondenza, stime, atti notarili, e documentazione successiva alla vendita per la gestione di alcune questioni da essa derivanti (servitù di passaggio, confini etc.).

storia archivistica
La documentazione della presente serie in Manicomio. Inv. V/8. Elenco analitico (Rustici, 1964-1967) corrisponde alla b. n. 31 denominata "Vendita".


codice interno: 1351 - 001.010